Descrizione
Le persone con disabilità che intendono abbattere le barriere architettoniche della propria abitazione possono usufruire di alcune agevolazioni fiscali: sia per quanto riguarda l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), sia per quanto riguarda l'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF).
IVA - Imposta sul Valore Aggiunto
- IVA al 4%: per le opere direttamente finalizzate al superamento o all'eliminazione delle barriere architettoniche (leggi la scheda tecnica);
- IVA al 10%: per le opere di manutenzione ordinaria per i fabbricati di uso privato (leggi la scheda tecnica).
IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche
- IRPEF al 50% delle spese sostenute durante l'anno, per la ristrutturazione di case, di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato (leggi la scheda tecnica);
- IRPEF al 19% (in alternativa alla detrazione dalle imposte sui redditi del 50%) per l'intero ammontare della spesa (leggi la scheda tecnica).
Le persone con disabilità hanno diritto, inoltre, ad uno specifico contributo economico regionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche nella propria abitazione (leggi la scheda tecnica)
Requisiti
Ogni agevolazione prevede requisiti specifici, pertanto è necessario leggere le singole schede tematiche.
Dove rivolgersi
Le agevolazioni in elenco possono essere ottenute al momento della stipula del contratto di appalto, o al momento della denuncia dei redditi, pertanto è necessario leggere le singole schede tematiche.
Documentazione da presentare
Ogni agevolazione prevede una documentazione specifica, pertanto è necessario leggere le singole schede tematiche.
Fonti normative
Ogni agevolazione fa riferimento ad una legge specifica, pertanto è necessario leggere le singole schede tematiche.
