Descrizione
I contributi «Family Help» (letteralmente «aiuto familiare») sono buoni per l'acquisto di servizi di cura e di sostegno educativo in favore di nuclei familiari o di famiglie guidate da donne-madri sole in cui siano presenti minorenni e adulti in difficoltà (persone anziane o persone con disabilità).
I contributi «Family Help» sono finalizzati ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, consentire la partecipazione e/o la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e la partecipazione ad attività formative finalizzate all'ingresso nel mercato del lavoro e alla crescita professionale.
Attraverso i contributi «Family Help» possono essere acquistate prestazioni occasionali di lavoro erogate dagli iscritti nell'«Elenco regionale "Family help"» e necessarie all'espletamento dei compiti di cura propri della famiglia, riferiti a due sezioni: servizi di cura per i minori e servizi di cura per adulti in difficoltà.
Sezione 1: servizi di cura per i minori:
- attività di cura della persona (adeguate alle diverse età);
- attività di accompagnamento: a scuola, ad attività sportive, ad attività di gioco (sia all'aperto, sia in strutture del territorio dedicate), ecc.;
- supporto nei compiti a casa;
- attività ludiche in generale.
Sezione 2: servizi di cura per adulti in difficoltà:
- attività di cura della persona;
- attività di accompagnamento legate alle diverse esigenze (visite mediche, commissioni, pratiche, ecc.);
- fare la spesa;
- attività ricreative.
Sono esclusi servizi e prestazioni di tipo specialistico e infermieristico.
Requisiti
Alla data della presentazione della domanda il richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
- essere residente nel territorio regionale;
- avere figli in età minore fino a 14 anni e/o avere una persona adulta bisognosa di cura, una persona anziana (ultra 65 enne) o con disabilità (con riconoscimento dello «stato di handicap» ai sensi della legge n. 104/1992), anche se non facente parte del nucleo familiare anagrafico ma comunque legato da vincolo di parentela (diretta e collaterale) o di coniugio;
- essere titolare di contratto di lavoro oppure essere iscritto ad un corso di formazione per l'inserimento lavorativo e/o di qualificazione professionale;
- avere un Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad Euro 23.000,00.
Ammontare del contributo
L'entità del contributo concesso corrisponde al valore di n. 100 buoni lavoro INPS da utilizzare obbligatoriamente entro 12 mesi.
L'ammontare del contributo per ogni buono lavoro INPS viene attribuito al richiedente in base alle seguente fasce ISEE:
- Euro 10,00 (pari al 100% valore lordo complessivo del buono lavoro INPS), se l'ISEE è compreso tra Euro 0,00 ed Euro 15,000,00;
- Euro 6,00 (pari al 60% del valore lordo complessivo del buono lavoro INPS), se l'ISEE è compreso tra Euro 15,001,00 ed Euro 23.000,00. La parte rimante di Euro 4,00 (pari al 40% del valore lordo complessivo del buono lavoro INPS) rimane a carico del richiedente.
Dove rivolgersi
La domanda per poter richiedere il contributo «Family Help» deve essere presentata (a mano o inviata per posta) al Comune, attraverso l'apposito modulo:
La domanda deve essere presentata entro le seguenti scadenze programmate:
- 31 maggio 2012;
- 31 agosto 2012;
- 30 novembre 2012;
- 28 febbraio 2013;
- 31 maggio 2013.
L'Amministrazione Comunale non si assume nessuna responsabilità per eventuali disguidi o ritardi postali o comunque imputabili a fattori terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Per ulteriori informazioni, è possibile recarsi presso:
Documentazione da presentare
Alla domanda va allegata la seguente documentazione:
- fotocopia del documento di identità del richiedente (se cittadino extracomunitario: fotocopia carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno);
- attestazione dell'ISEE in corso di validità;
Entro 20 giorni da ogni scadenza viene stilata la graduatoria degli ammessi al contributo.
Fonti normative
Determinazione Dirigenziale Regionale n. 1988 del 20 marzo 2012, «Progetto regionale "Family help" (DGR 1279 del 20/09/2010 e DGR 539 del 01/06/2011). Avviso per l'assegnazione di contributi (buoni) "Family Help" per servizi di cura e sostegno educativo per famiglie o donne madri sole finalizzati ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro ex DGR n. 273 del 13.03.2012. Determinazioni».
Delibera della Giunta Regionale n. 368 del 19 gennaio 2010, «Piano Sociale Regionale 2010-2012».
Legge Regionale n. 26 del 28 dicembre 2009, «Disciplina per la realizzazione del Sistema integrato di interventi e servizi sociali».