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Accertamenti sanitariIn questa sezione sono presenti 128 schede e le seguenti sottosezioni:
Mio figlio ha un ritardo mentale lieve. Quando era minore ha avuto indennità di frequenza. Dopo i 18 anni è decaduta ma è rimasta la 104. Poi passando dalla commissione patenti ha preso la patente B normale ed è risultato idoneo alla guida. In questi anni ha svolto la vita come tutti lavorando. Adesso ha 27 anni e non trova lavoro e mi è stato consigliato di iscriverlo nelle liste protette e per questo ho fatto domanda per invalidità civile. Domanda: la patente gliela tolgono? Aggiornato il 28/02/2013 - letto 56835 volte - 0 file allegati
Ho un fratello con handicap grave con inabilità lavorativa, percepisce pensione per inabilità lavorativa ed accompagnamento, mia madre è invalida al 100% ha 83 anni. Sono Convivente con mio fratello e mia madre, posso usufruire del congedo retribuito per un massimo di anni due anche frazionabile? Sono dipendente di ente locale (Comune di Bergamo). Grazie. Aggiornato il 17/05/2013 - letto 969 volte - 0 file allegati
Ho 59 anni sono invalido 80% con riconoscimento legge 104 art. 3 comma 3, ho 26 anni di contributi di cui 4 negli ultimi anni, ho iniziato a lavorare nel 1967, poi ci sono stati alcuni buchi 9 anni di disoccupazione e 10 anni circa persi a causa del commercialista disonesto. Percepivo l'assegno di invalidità fino a tre anni fa, poi la Provincia mi ha trovato una collocazione lavorativa in un ufficio, e da quel momento mi hanno tolto l'assegno. Vivo di solo stipendio pur minimo ma ci campo, sono separato e ultimamente faccio una gran fatica ad alzarmi per andare a lavorare, sono stato anche operato alla colonna per la sciatica con risultato peggiorativo, cammino con fatica, domanda: esiste la possibilità di andare in pensione anticipata, è conveniente sotto il lato economico attualmente percepisco 1000 Euro al mese? Grazie per l'attenzione e distinti saluti. Aggiornato il 16/05/2013 - letto 1190 volte - 0 file allegati
Ciao sono Stefano scrivo da Lucca, soffro di lipotimie, cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro con impianto di defibrillatore bicamerale in prevensione primaria, ipertensione arteriosa, dislipidemia e cardiomegalia. Sulla base di questa diagnosi posso chiedere l'invalidità civile oppure cosa mi spetta di diritto? Aspetto una vostra risposta distinti saluti Aggiornato il 17/05/2013 - letto 3175 volte - 0 file allegati
Sono invalido al 75% con due emorragie celebrali più un deficit alla gamba destra, con depressione e tremori. Ho fatto la visita all'INPS il 23 novembre per visita neurologica. Vorrei sapere quando posso avere la conferma della visita, se mi è stata accolta la domanda di pensione. Grazie, aspetto una risposta al più presto. Cordiali saluti Aggiornato il 10/01/2013 - letto 1028 volte - 0 file allegati
Gentilmente, gradirei sapere se colui che sta in pre-pensionamento, quindi è libero tutti i giorni, può chiedere la 104 alla ASL e se ciò sia ininfluente o meno. Grazie molte per la vostra futura risposta. Aggiornato il 15/06/2009 - letto 886 volte - 0 file allegati
Salve, mi son rivolto a voi certo di avere delle precise risposte alle mie perplessità. Nel 2012 scopriamo che mia moglie è affetta da un carcinoma al peritoneo. Subito mi sono attivato inoltrando documentazione varia per richiedere il riconoscimento d'invalidità civile. Riconosco la rapidità che hanno avuto nel confermare mia moglie invalida al 100% con una revedibilità nel 2015. Dopo qualche mese ho fatto richiesta per l'accompagnamento che, con l'amaro in bocca, la Commissione ci ha respinto. Grazie al ricorso inoltrato ne siamo usciti vittoriosi, anche se a tutt'oggi non abbiamo percepito ancora nulla. Oggi sinceramente mi assale una forte paura in quanto la situazione di salute della mia povera moglie, grazie al cielo, sembra attualmente guarita, ovviamente dopo terapie varie e interventi. Da quattro mesi ha sospeso anche la chemioterapia. Mia moglie dice che noi non dobbiamo comunicare niente a nessuno, fino al giorno della revedibilità e loro non possono pretendere nessuna comunicazione di variazioni precedenti. Ora mi domando e dico! Per l'accompagnamento immagino che sia la stessa cosa. Per quanto ci riguarda sappiamo che ora ci devono corrispondere tutti gli arretrati dal giorno che fu fatta la domanda ad oggi e in più ci riconosceranno un periodo di mensilità con revedibilità sempre stabilito da loro stessi. Mia moglie dice di essere certa che anche in questo caso non siamo tenuti a comunicare nessuna variazione precedente e dice che il giorno della revedibilità, se non c'è più situazione di gravità, ci viene sospeso e basta. La mia paura è magari di sbagliare in qualche nostro inconscio comportamento. Da qualche parte, ho letto che alcune persone con problemi simili si son trovati a restituire all'INPS denaro non spettante, che avevano percepito. Io sono del parere che se mi spetta lo pretendo, se non mi spetta non lo pretendo ovviamente, rispettando tutti i nostri diritti e doveri nei confronti dell'INPS. Spero in una chiara e dettagliata spiegazione sull'argomento. In attesa di una vostra risposta io vi ringrazio per il disturbo. Aggiornato il 23/01/2014 - letto 904 volte - 0 file allegati
Ho 50 anni ho un carcinoma alla vescica da ottobre 2005 mi sono già operata 4 volte e la prossima sarà nel mese di febbraio, dal 2006 faccio chemio tra settimanali e mensili! Ho l'esenzione del Ticket per patologia (048). Lavoro (ormai a fatica) nell'azienda di mio marito (separato) a libro paga. Ho circa 25 anni di contributi versati (comunque da conteggiare). Speravo di poter chiedere l'inabilità o il pre-pensionamento! Cosa potete dirmi al riguardo? Grazie e cordiali saluti. Aggiornato il 3/02/2009 - letto 1073 volte - 0 file allegati
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