Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che con il riconoscimento dell'85% dell'invalidità civile si ha diritto a beneficiare dell'assegno mensile di assistenza il quale non è compatibile con lo svolgimento di un'attività lavorativa superiore alle 20 ore settimanali. Possiamo dedurre che attualmente Lei non lo percepisca.
Per quanto riguarda, invece, il Suo posto di lavoro, il Suo datore di lavoro non può licenziarla perché ha un'invalidità civile, altrimenti rischia una denuncia per discriminazione. Se le mansioni che Lei svolge, tuttavia, sono incompatibili con le Sue condizioni di salute, è necessario che Lei affronti la questione con il Suo principale. In questo caso Le consigliamo di richiedere un accertamento delle capacità lavorative presso l'INPS della Sua provincia. Verrà sottoposta a visita da parte della Commissione Medico Legale, la quale valuterà se sia necessario cambiare mansioni (inabilità lavorativa parziale) o cessare l'attività lavorativa (inabilità lavorativa totale). In entrambi i casi, qualora sussistano i requisiti, verranno corrisposte delle provvidenze economiche.
Per ogni altra informazione, può contattarci telefonicamente al numero 0744 27.46.59.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Margherita Di Giorgio e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)