Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che la pensione di reversibilità spetta ai superstiti aventi diritto del lavoratore assicurato o pensionato deceduto.
Quando è ancora in vita il coniuge, la concessione della pensione può spettare anche ai figli, purché, alla data della morte del genitore, siano minori, studenti o riconosciuti «inabili» (ossia con un'invalidità civile del 100%) e a suo carico.
In questo caso, la spartizione della pensione tra il coniuge e i figli è la seguente:
Dalla Sua e-mail non si evince la data di riconoscimento dell'invalidità civile, poiché è questo il vincolo che probabilmente Le hanno fatto notare. Se è ha avuto il riconoscimento dell'invalidità civile dopo il decesso di Suo padre, non ha diritto - Lei come figlio - alla prestazione economica.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Anna Vecchiarini e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)