Risposta
Gentile Utente,
il quesito da Lei posto, appare un po' "oscuro". Il collocamento mirato previsto dalla Legge n. 68/1999 è previsto per le seguenti persone (articolo 1):
- Persone riconosciute invalide civili con una percentuale pari o superiore al 46%;
- Persone riconosciute invalide per lavoro con una percentuale pari o superiore al 33%;
- Persone cieche assolute, persone ipovedenti "ventesimisti" e "decimisti";
- Persone riconosciute sordomute in età perlinguale;
- Persone con riconoscimento di invalidità di guerra o per servizio dalla I all'VIII categoria.
Tutte le persone sopra indicate, avendo un riconoscimento di invalidità (civile, di guerra, per lavoro, di cecità, di sordomutismo, ecc.), hanno tutte patologie "tabellate", ossia le loro patologie rientrano nella Tabella del 1992 (e nelle altre tabelle specifiche per ogni categoria di invalidità), altrimenti non potrebbero essere riconosciute in qualche stato di invalidità.
Quindi, se la persona di cui parla ha una patologia "non tabellata", può significare due cose: i) che la sua patologia non rientra all'interno della Tabella del 1992; ii) che ha un punteggio inferiore al 46%.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro