Salve, l'anno scorso a luglio ho avuto due ischemie cerebrali nell'arco di venti giorni con occlusione di arteria vertebrale s. con verosimile pregressa dissezione a ottobre del 2011 mi hanno riscontrato una cardiomiopatia dilatativa ipocinetica scompenso cardiaco fe.. 23% impianto ICD monocamerale la mia domanda è questa: se con queste patologie ho diritto a una pensione di invalidità e se rischio la patente. Grazie saluti
giuseppe, 52 anni
Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La invitiamo a formulare il quesito al Suo medico di famiglia o al medico specialista che La segue per avere un orientamento in merito all'opportunità di procedere o meno con l'accertamento dell'invalidità civile.
Qualora i medici dovessero darLe un parere positivo, Lei potrà procedere alla domanda di invalidità civile come indicato nella scheda in approfondimento.
Precisiamo che l'accertamento dell'invalidità civile è una valutazione complessa e la percentuale che ne deriva non è la semplice attribuzione del valore della patologia espresso nella «Tabella indicativa delle percentuali d'invalidità per le minorazioni e malattie invalidanti» (di cui al Decreto Ministeriale del 5 febbraio 1992 - link esterno), ma è frutto di un complesso calcolo che tiene conto delle conseguenze della stessa nelle principali attività di vita quotidiana.
In merito alla patente, le patologie connesse al sistema cardiovascolare possono portare a delle incompatibilità con le funzioni necessarie ad una guida sicura per sé e per gli altri. Tuttavia, anche in questo caso, dovrà essere il medico a valutare se e in che misura le Sue condizioni di salute inficino nella possibilità di guidare un mezzo di trasporto.
Approfondimenti
Scheda Contact Center: Accertamento dell'invalidità civile
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro