Salve. Mio fratello è invalido al 100%, comma 3. Potrebbe lavorare? Visto che passa tutte le intere giornate in casa? E si annoia? Lui ha una sindrome di "ritardo dello sviluppo del linguaggio e psicomotorio" ma adesso parla bene e ha fatto 8 anni di logopedia e psicomotoria! Grazie, mi faccia sapere.
Carmela, 24 anni
Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che la possibilità di lavorare, per Suo fratello, non è legata alla presenza della percentuale del 100% di invalidità civile o al riconoscimento dell'articolo 3, comma 3 della Legge n. 104/1992: di per se stessi, i due riconoscimenti, infatti, non impediscono di poter effettuare un'attività lavorativa.
La questione è un'altra: presumiamo che Suo fratello non abbia mai lavorato e che non abbia mai avuto una preparazione per questo compito. Stando così le cose, senza alcuna esperienza lavorativa (rapporto con colleghi/e, rapporto con datori di lavoro, ecc.), è molto improbabile che possa trovare una corretta collocazione.
Nella Sua e-mail, inoltre, non fornisce alcuna informazione in merito all'accertamento delle condizioni di salute per poter effettuare l'iscrizione alle liste di collocamento mirato previste dalla Legge n. 68 del 30 marzo 1999. Se così non fosse, consigliamo come prima cosa di procedere a richiedere la visita per questo accertamento (nelle modalità che può leggere in questa scheda).
Altro consiglio che Vi diamo è quello di recarVi presso la Vostra ASL per chiedere un appuntamento con l'assistente sociale per parlare delle borse lavoro e/o delle borse socio-assistenziali. Queste potrebbero costituire per Suo fratello modalità per poter sperimentarsi in una situazione lavorativa con l'affiancamento di un tutor.
Qualora non fosse possibile attivare una delle due borse, l'incontro con l'assistente sociale potrebbe essere comunque utile per poter trovare a Suo fratello una qualche attività per evitare che rimanga in casa tutto il giorno ad annoiarsi.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro