Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che in caso di sopraggiunte cause che riducono la capacità lavorativa, il lavoratore può richiedere l'accertamento dello stato di salute presso l'Ente previdenziale di riferimento, nel Suo caso, l'INPDAP.
La Commissione Medica preposta a tali accertamenti valuterà quanto la Sua condizione di salute incida sulla Sua capacità lavorativa, riconoscendoLe una riduzione parziale o totale.
In relazione a tale riconoscimento, Lei potrà beneficiare delle prestazioni previdenziali previste, in relazione anche alla Sua posizione contributiva.
Pertanto, dovrà presentare domanda all'INPDAP della Sua provincia allegando la documentazione clinica di cui è in possesso.
A seguito dell'esito di tale accertamento, se la riduzione della capacità lavorativa risulta parziale, percepirà la pensione di inabilità relativa e, insieme al Suo datore di lavoro, potrà valutare l'opportunità di cambiare le Sue mansioni; qualora, invece, la riduzione risulti totale, non potendo svolgere attività lavorative, Le verrà concessa una delle due pensioni di inabilità assoluta (di cui negli approfondimenti). Nel caso in cui, invece, voglia procedere al prepensionamento, non conoscendo la sua posizione contributiva, Le consigliamo di rivolgersi all'INPDAP stesso.
Approfondimenti
Schede Contact Center: le prestazioni previdenziali dell'INPDAP
(Nota: si consiglia sempre, per maggiori dettagli, di contattare l'INPDAP)
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Margherita Di Giorgio e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)