Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che, al momento, la possibilità di ricorrere al prepensionamento spetta esclusivamente al lavoratore che ha una disabilità, con riconoscimento di una percentuale di invalidità civile superiore al 74%; tale agevolazione, però, non può essere estesa ai familiari della persona con disabilità.
È attualmente in esame al Parlamento una proposta di legge che mira ad estendere tale diritto, ma, per il momento, essa resta solo un'ipotesi.
La informiamo, inoltre, che recentemente è stata estesa anche ai figli conviventi che assistono i genitori con grave disabilità, la possibilità di richiedere il congedo lavorativo retribuito di due anni. Quando si parla di grave disabilità si fa riferimento al riconoscimento dello «stato di handicap in situazione di gravità» (ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della Legge 104/1992).
Approfondimenti
Scheda Contact Center: Congedo lavorativo retribuito di due anni per assistenza a persone con grave disabilità.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro