Il Comune di Terni, con la Delibera di Giunta n. 324/2016, ha approvato l'accordo 2016 con il Distretto socio-sanitario n. 1 dell'Azienda USL Umbria n. 2, per la gestione dei servizi socio-assistenziali rivolti alle persone con disabilità e alle persone in condizioni di vulnerabilità sociale. Con tale delibera, il Comune di Terni ha impegnato 415.000 Euro per la gestione di tali servizi sul territorio. Nel focus sono riportati, in breve, i contenuti dell'accordo che ha validità per l'anno in corso.
Il Comune di Terni ha approvato l'accordo 2016 stipulato con il Distretto socio-sanitario n. 1 dell'Azienda USL Umbria n. 2, con la Delibera di Giunta Comunale n. 324 del 30 novembre 2016.
Con tale accordo, il Comune di Terni ha indicato il budget di spesa necessario a garantire la gestione e la realizzazione dei servizi socio-assistenziali in delega al Distretto socio-sanitario ternano della USL Umbria n. 2. Il budget complessivo è pari a 415.000 Euro, così ripartiti:
- 400.000 Euro impegnati per l'esercizio corrente;
- 15.000 Euro in quanto avanzo del 2015.
Con la Delibera in questione, inoltre, il Comune di Terni ha individuato anche altre indicazioni in merito alla gestione dei servizi in delega alla USL Umbria n. 2, come di seguito riportato:
- il Comune ha espresso la propria volontà di dar continuità alla gestione dei servizi socio-assistenziali la cui spesa è interamente a carico dell'Ente locale;
- il Comune di Terni ha richiesto al Distretto socio-sanitario di Terni di chiedere la compartecipazione dei cittadini e delle cittadine alla spesa sociale, per le prestazioni domiciliari socio-sanitarie ad elevata integrazione sanitaria e per le prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, sulla base dell'Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE);
- Il Comune di Terni ha individuato la nuova sistemazione del Centro Diurno per Anziani "La Rocca" presso la sede del Centro Sociale "Tacito" (in Via Vulcano) assicurandone il concorso al supporto delle spese di gestione, con un rimborso forfettario annuo di 2.000 Euro.
I servizi socio-sanitari a carico dell'Ente locale
L'accordo tra Comune e Distretto n. 1 dell'USL Umbria n. 2 prevede la gestione dei servizi socio-sanitari la cui spesa è coperta interamente dall'Ente locale. Tali servizi sono rivolti a tutte le persone con disabilità e alle persone in condizioni di vulnerabilità sociale, residenti nel Comune di Terni.
I servizi per cui è prevista la copertura totale della spesa, in particolare, sono i seguenti:
- il servizio di assistenza ed integrazione scolastica ed educativa per gli studenti e le studentesse con disabilità, oltreché il servizio di trasporto scolastico. In particolare, il Comune di Terni con l'accordo ha chiesto al Distretto socio-sanitario di estendere la sperimentazione del modello basato sul profilo di funzionamento e la definizione del Piano Educativo Individualizzato (PEI) a tutti gli alunni e a tutte le alunne con disabilità, come previsto dal "Piano per le politiche sulla disabilità" approvato dal Comune di Terni con la Delibera n. 220/2015, di cui avevamo parlato in questo articolo. A questo servizio, il Comune di Terni ha destinato 300.000 Euro del budget complessivo;
- il servizio per l'integrazione sociale e socio-lavorativa (SISL) per le persone con disabilità (area giovani, area adulti e area della salute mentale). Come si legge dal testo dell'accordo (articolo 3, comma 2), "gli interventi richiesti dovranno essere realizzati secondo l'approccio del progetto personalizzato integrato e valorizzare la messa in rete di tutti i Servizi specialistici attivabili nell'ottica della personalizzazione dell'intervento e del pieno coinvolgimento della Persona nella costruzione del progetto di inserimento." Inoltre, viene precisato che verrà data continuità alla sperimentazione del "Progetto per l'integrazione socio-lavorativa dei giovani con disabilità", che avevamo analizzato in questo articolo e a cui anche il Comune di Terni aveva aderito con la Delibera di Giunta Comunale n. 94 del 22 ottobre 2014 (come avevamo riportato in questo articolo).
- il servizio di assistenza domestica che verrà attivato dall'Azienda USL Umbria n. 2, previa compilazione e consegna del modulo al Comune di Terni. A questo servizio il Comune ha destinato 30.000 Euro;
- il servizio adozioni nazionali ed internazionali che verrà seguito da due assistenti sociali per la Zona Sociale n. 10 di Terni, per la Zona Sociale n. 11 di Narni e Amelia e per la Zona Sociale n. 12 di Orvieto. A questo servizio il Comune ha destinato 10.000 Euro.
Inoltre, tra i servizi socio-sanitari erogati, rientrano tutte le prestazioni domiciliari socio-sanitarie ad elevata integrazione sanitaria e a rilevanza sociale, cui verrà chiesta la compartecipazione alla spesa sociale da parte dei cittadini e delle cittadine, sulla base dell'ISEE (che va consegnato in Comune entro il 30 settembre di ogni anno).
Gli impegni di Comune e Distretto socio-sanitario di Terni
Il Comune di Terni e il Distretto n. 1 dell'Azienda USL Umbria n. 2, con l'accordo, si impegnano a produrre una relazione trimestrale dove verranno riportate le indicazioni e le informazioni sui servizi realizzati e sull'utenza coinvolta, andando a "mappare" le condizioni socio-sanitarie del territorio ternano. Inoltre, tali relazioni dovranno riportare il numero complessivo di ore di assistenza attivate e di eventuali problematicità emergenti.
Per il monitoraggio costante dei servizi e degli interventi attivati, è stato individuato un gruppo tecnico di monitoraggio e valutazione, composto da un membro dell'Azienda USL Umbria n. 2, da un membro del Comune di Terni e da un membro nominato dal gestore dei servizi.
La programmazione delle attività scolastiche per l'anno scolastico 2016/2017
L'Allegato n. 1 dell'accordo è intitolato "Documento di programmazione assistenza scolastica" ed è interamente dedicato alla descrizione degli interventi di assistenza scolastica per gli alunni e le alunne con disabilità. In particolare, riteniamo sia piuttosto interessante da rilievo alla parte dedicata alle linee guida per la definizione dei programmi educativi, in attuazione di quanto previsto dal "Piano per le politiche sulla disabilità" e dal lavoro portato avanti dal tavolo "Integrazione scolastica" di Agenda 22.
Nel documento, si ricorda l'avvio della sperimentazione del profilo di funzionamento e che ha visto, inizialmente, il solo coinvolgimento della rete ICF «Scuola, territorio e servizi: la rete per l'inclusione». Il Comune di Terni, nell'accordo, ha invitato il Distretto n. 1 socio-sanitario dell'Azienda USL Umbria n. 2 ad ampliare la sperimentazione a tutti gli alunni e le alunne con disabilità. Tale sperimentazione, lo ricordiamo, è volta alla redazione di progetti di inclusione scolastica che vadano a qualificare l'assistenza scolastica, andando a valutare l'efficacia, l'appropriatezza e l'adeguatezza dei progetti stessi.
Questa sperimentazione sarà implementata, verificata e monitorata con il coinvolgimento diretto del tavolo tecnico "Integrazione scolastica" di Agenda 22.