La United Nation Global Compact Network (UNGCN) Italia ha lanciato le nuove "Linee Guida su Diversity & Inclusion in azienda" prodotte in collaborazione con ILO - Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ufficio per l'Italia) e AIDP - Associazione Italiana Direzione Personale. Il tema della disabilità, a cui è dedicata una specifica sezione, oltre ai dati dell'OMS e dell'ISTAT, ha utilizzato i dati di un'indagine commissionata da FISH.
La United Nation Global Compact Network (Patto mondiale delle Nazioni Unite) è un'iniziativa delle Nazioni Unite fondata il 26 Luglio 2000 con lo scopo di incoraggiare leaziende di tutto il mondo ad adottare politiche sostenibili e nel rispetto della responsabilità sociale d'impresa, volta inoltre a rendere pubblici i risultati delle azioni intraprese.
Le "Linee Guida su Diversity & Inclusion in azienda", presentate il 16 dicembre 2021, costituiscono l'esito del primo anno di attività dell'Osservatorio Diversity & Inclusion (Osservatorio D&I), che è stato istituito nel 2021 dal Network italiano dell'UN Global Compact con il coinvolgimento di 17 grandi aziende aderenti impegnate sullo sviluppo sostenibile e provenienti da vari settori. L'Osservatorio proseguirà la sua attività anche durante il 2022.
Con il termine Diversity si intende fare riferimento a tutti i target più vulnerabili che rischiano di non avere pari accesso e opportunità nel mondo del lavoro: come le personecon disabilità, i migranti, i giovani, le donne, etc.
Le "Linee Guida su Diversity & Inclusion in azienda" raccolgono diverse best practices aziendali volte all'eliminazione di ogni forma di discriminazione in ambito impiegatizio e professionale. Sono stati messi in condivisione iniziative, progetti e approcci strategici sulle tematiche dell'inclusione e delle pari opportunità e trattamento considerando specifici gruppi di persone (persone con disabilità, migranti, etc.).
Le aziende coinvolte in questo progetto sono: Andriani, Artsana, Brembo, Crédit Agricole, Edison, Hera, Enel, Inwit, Leonardo, Mediobanca, Snam, Tper, UniCredit, Kohler.
Analizzato il contesto normativo, le sfide prese in considerazione da affrontare e le esperienza raccolte nell'ambito di questo progetto, le "Linee Guida su Diversity &Inclusion in azienda" formulano una serie di raccomandazioni rivolte alle imprese ed applicabili a tutti i livelli e funzioni aziendali, come ad esempio: l'utilizzo di un linguaggioinclusivo e la formazione sui pregiudizi inconsci; l'attenzione a colmare il pay gap sui target fragili; la necessità di adottare policy adeguate in tema di non discriminazione sin dalleprime fasi della selezione per arrivare a coprire anche la tolleranza zero della violenza di genere sul luogo di lavoro.
I benefici attesi dalla loro implementazione nelle aziende, sono principalmente in termini di: rafforzamento della soddisfazione e della fedeltà dei lavoratori; maggiore capacità di attrarre nuovi talenti; crescita della reputazione aziendale (anche presso gli investitori); aumento della competitività sul mercato.
La sezione delle Linee Guida dedicata all'ambito della disabilità (da p. 29) viene introdotta con la presentazione del quadro normativo inerente all'inclusione lavorativa delle persone con disabilità, seguito da una mappatura dei bisogni (da p.31) rilevata a livello mondiale sulla base delle statistiche elaborate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, e a livello nazionale basata sui dati ISTAT e su un'indagine commissionata dalla FISH. Vengono poi presentate quelle che sono state considerate le buone pratiche (da p.32), applicate dalle aziende che hanno preso parte al progetto, di cui vengono evidenziati i punti di forza e le criticità riscontrate. Vengono infine presentati nel dettaglio i business case (progetti) messi in atto dalle aziende Unicredit (da p.36) ed Enel (da p.38).
Le nuove Linee Guida di UNGCN Italia recepiscono e supportano il principio fondamentale indicato dalla stessa Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per realizzare la "giusta transizione" verso un mercato, e un mondo, più equi, inclusivi e prosperi: "No one left behind" ovvero, che nessuno venga lasciato indietro.
Vedi le LINEE GUIDA SU DIVERSITY & INCLUSION IN AZIENDA qui.