Le persone con disabilità, come chiunque, traducono i propri desideri, valori, aspettative in obiettivi di vita il cui perseguimento può essere compromesso da una limitazione dei livelli di salute (misurabili in termini di attività e partecipazione). Tale condizione, tuttavia, può risultare modificabile attraverso azioni che la persona con disabilità può porre in essere e/o attraverso interventi da parte del sistema dei servizi alla persona.
Per questo motivo, scopo del CpA Umbro è quello di stimolare la persona con disabilità a sviluppare strategie adattative e di problem solving, aumentarne la consapevolezza sugli obiettivi che possono essere realizzati e accrescerne la capacità di costruire e gestire un rapporto virtuoso ed efficace tra le risorse personali e quelle ambientali.
Il supporto nella definizione e nella realizzazione di un personale Progetto di Vita rappresenta l'attività primaria del CpA Umbro e il suo successo si fonda sulla capacità di motivare la persona con disabilità (prevalentemente a carattere motorio) a dotarsi di quegli "strumenti" con i quali può, conformemente alle proprie possibilità ed aspettative, aspirare al raggiungimento del massimo livello di qualità della vita e di inclusione sociale.
L'attività del CpA Umbro si integra ed interagisce con quella della rete dei servizi e si sostanzia nella realizzazione di un percorso di empowerment che consente alla persona di elevare i propri livelli di attività e partecipazione ai contesti di vita (e quindi i livelli di salute).
Alla fine di questo percorso la persona è messa in condizione di elaborare e perseguire un suo Progetto di Vita che diventa riferimento essenziale per la definizione dei diritti da garantire e la programmazione di tutti quei servizi e quegli interventi che dovrebbero ricomporsi nel Progetto Individuale previsto dall'articolo 14 della Legge 328/2000.
I servizi del CpA Umbro sono attivati dai referenti istituzionali della ASL per il Progetto Individuale (UVM, case manager, o altro titolare della presa in carico), a seguito di richiesta e/o autorizzazione da parte della persona con disabilità e/o della sua famiglia.
La persona che accede al servizio del CpA Umbro, affiancata dal team, intraprende un percorso di empowerment lungo il quale accrescerà la sua capacità di fronteggiare ostacoli e criticità e allo stesso tempo rafforzerà le proprie risorse. Tale percorso viene realizzato garantendo la centralità della persona in relazione al suo ambiente, in tutte le aree di vita, attraverso una combinazione di azioni ed interventi che si sviluppano in stretta collaborazione con la rete dei servizi del territorio (Centri di Salute, Uffici della Cittadinanza, Servizi riabilitativi, Istituti scolastici, Centro per l'Impiego, ecc.).
Cosa consente
Il Percorso di Vita Indipendente consente alle persone con disabilità di:
- migliorare i livelli di autosufficienza e di autonomia in ogni ambito delle attività di vita quotidiana;
- migliorare la presa di coscienza dei meccanismi di difesa dell'io, il livello di autostima, il rapporto con il proprio corpo e, quindi, evitare il peggioramento o l'irrigidimento di precedenti conflitti;
- migliorare l'appropriatezza delle pratiche assistenziali in ogni ambito delle attività di vita quotidiana in cui non si è autosufficienti;
Tale percorso offre la possibilità di:
- ricevere sostegno in tutto il ciclo evolutivo della persona, a partire dall'accettazione della condizione di disabilità;
- ricevere sostegno sociale alla persona con disabilità e alla sua famiglia per facilitare il reinserimento familiare, lavorativo, di studio;
- esaminare il tema delle risorse psicologiche individuali, affettive e familiari;
- informare e guidare all'ottenimento dei propri diritti;
- ottenere una consulenza per scegliere ed utilizzare l'ausilio per la mobilità, la postura e la comunicazione più adatto alle caratteristiche individuali e confacente alle esigenze di autonomia nell'ambiente domestico, scolastico, lavorativo, ecc.;
- progettare o riprogettare la propria abitazione, il posto di lavoro o di studio;
- ottenere una consulenza per conseguire o convertire la patente speciale di guida scegliendo i dispositivi di guida o trasporto per il veicolo più adatto alle necessità individuali (v. Centro di Mobilità Umbro);
- orientare verso la professione più adeguata con l'analisi di percorsi formativi;
- affrontare il tema del tempo libero con attività ludiche, hobbistiche, sportive, ecc.;
- chiarire i dubbi sulla sessualità dovuti soprattutto al diffuso luogo comune dell'antitesi sessualità-disabilità.
Elementi caratterizzanti le attività del CpA Umbro sono:
- interventi multi-dimensionali;
- lavoro di team inter-disciplinare;
- integrazione nelle reti locali.
Il team multiprofessionale
Il programma di lavoro presso il CpA Umbro si avvale di un team di operatori articolato e complesso in cui si sommano competenze e saperi di diverse discipline, con il fine di rendere disponibili alla persona con disabilità le necessarie skill professionali, in un programma fortemente individualizzato. La proposta di composizione del team ripercorre le «Best Practices» affermate internazionalmente dalla letteratura in materia. Il team è composto dalle seguenti figure professionali:
- Assistente sociale;
- Consulente alla Pari;
- Consulente per la Mobilità Personale;
- Psicologa;
- Terapista Occupazionale;
- Tecnico della Progettazione accessibile;
- Medico specialista;
- Dietista.
L'approccio multidimensionale del team è reso particolarmente innovativo dall'apporto derivante dalla competenza maturata dal Consulente alla Pari, persona anch'essa con disabilità, la cui esperienza rappresenta un indispensabile valore aggiunto nella ricerca delle diverse soluzioni, volte a ridurre gli ostacoli e contemporaneamente ad aumentare le occasioni di pari opportunità per tutti.
Ogni professionalità del team assume un ruolo importante nell'organizzazione di un percorso che consente di integrare le diverse competenze, favorendo la realizzazione di un intervento globale in grado di rispondere in maniera unitaria alla specificità e complessità dei bisogni di ognuno.
L'orientamento è quello di sviluppare le risorse della rete e le potenzialità ambientali, amplificando e rinforzando l'intervento ri-abilitativo e favorendo l'inclusione della persona con disabilità nei diversi contesti di vita.
Il team fornisce il supporto alla persona con disabilità e alla sua famiglia in tre ambiti strategici: sanitario, sociale e formativo-occupazionale. Per ciascuno di questi ambiti, la persona con disabilità viene orientata e sostenuta nella definizione di obiettivi, che, attraverso la presa in carico effettuata dai servizi della ASL, si traducono nell'attivazione di interventi specifici, all'interno del Progetto Individuale.
Leggi come avviene il Percorso di Vita Indipendente.
Stipulato ai sensi della Delibera n. 752 del 16 luglio 2009 con la ASL n. 4 di Terni, all'interno dei finanziamenti previsti dal Piano Regionale Integrato per la Non Autosufficienza (PRINA).