È stato pubblicato, all'interno del sito del Comune di Città di Castello, l'Avviso pubblico di selezione per la realizzazione di progetti personali per la"Vita indipendente e l'inclusione nella società delle persone con disabilità". Viene data la possibilità di usufruire di un contributo mensile per un anno previa strutturazione di un Progetto di Vita Indipendente che racchiuda interventi specifici nelle aree: dell'assistenza personale, degli ausili tecnologici per l'autonomia personale, dell'abitare in autonomia, dei servizi di trasporto sociale e dell'inclusione sociale e relazionale.
Il Comune di Città di Castello, Zona Sociale n.1, ha recentemente pubblicato nel sito istituzionale l'avviso Avviso pubblico di selezione per la realizzazione di progetti personali per la "Vita indipendente e l'inclusione nella società delle persone con disabilità".
L'intervento è denominato "Potenziamento delle autonomie possibili (sperimentazione di progetti di vita indipendente)" e si colloca nel panorama dei programmi di aiuto finanziati e disciplinati dal POR FSE UMBRIA 2014-2020. ASSE II "INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA' ed ha lo scopo di garantire il diritto ad una vita indipendente alle persone con disabilità permanente e grave limitazione dell'autonomia personale nello svolgimento di una più funzioni essenziali della vita.
L'obiettivo dei Progetti di Vita Indipendente è di far sì che le Persone con disabilità (come disposto dall'art. 19 della Convenzione ONU) "...abbiano la possibilità di scegliere, sulla base di eguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza, dove e con chi vivere e non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione abitativa, e abbiano accesso ad una serie di servizi di sostegno domiciliare, residenziale o di comunità, compresa l'assistenza personale necessaria per permettere loro di vivere all'interno della comunità e di inserirvisi e impedire che esse siano isolate o vittime di segregazione...".
In adempimento del sopracitato articolo 19, il Progetto per la "Vita Indipendente" dovrebbe quindi garantire l'autodeterminazione, la promozione dell'autonomia e l'empowerment delle Persone con disabilità attraverso la realizzazione di un percorso nel quale vengano utilizzate soluzioni personalizzate definite sulla base delle caratteristiche di ogni singolo richiedente.
Gli interventi previsti da questa misura sperimentale dovrebbero risultare complementari rispetto a quelli già previsti, tutti da ricondurre ad un unico progetto personale inteso come un insieme integrato di misure, sostegni, servizi e prestazioni in grado di supportare il progetto di vita della Persona con disabilità e la sua inclusione, definito con la sua diretta partecipazione o di chi la rappresenta.
Attraverso la strutturazione di una proposta progettuale le persone con disabilità potranno fare domanda per richiedere il contributo nelle aree dell'assistenza personale, degli ausili tecnologici per l'autonomia personale, dell'abitare in autonomia, dei servizi di trasporto sociale e dell'inclusione sociale e relazionale. La domanda potrà essere inoltrata nelle modalità indicate nell'avviso, dal giorno successivo alla pubblicazione sul sito informatico istituzionale (Albo Pretorio on-line) del Comune di Città di Castello - capofila della Zona Sociale 1 e, pertanto, dal 21 febbraio 2020 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie e, comunque, non oltre il 31/12/2020.
Il progetto, in quanto teso a garantire il pieno sostegno nell'intero percorso di vita per l'inclusione sociale della persona con disabilità, è condiviso con i soggetti istituzionalmente preposti, anche al fine di organizzare i servizi e le prestazioni da attivare in modalità complementare a quelli già attivati.
Le domande pervenute verranno valutate e i beneficiari a cui sarà accettata la richiesta potranno usufruire di un contributo che non può essere superiore ad Euro 12.000,00 per 12 mesi (durata massima del progetto), per gli interventi che riguardano: l'assunzione di assistente personale regolarmente contrattualizzato nel rispetto della normativa vigente, o per i costi di locazione dell'unità immobiliare e utenze domestiche nella quale è realizzato il progetto, oppure per i costi di attrezzature didattiche, sportive, tablet o altro materiale informatico e di ausili tecnologici all'autonomia personale, o costi di servizi di trasporto sociale e/o attività ricreative. Per particolari motivi validati positivamente dall'équipe multidisciplinare competente, il contributo può essere integrato di massimo Euro 400,00 mensili, a valere esclusivamente sulle eventuali risorse aggiuntive nazionali, regionali e locali, ai sensi della "Linea Guida" in materia di vita indipendente della persona con disabilità (documento pdf).
All'interno del sito istituzionale del Comune di Città di Castello sono riportati: la Determinazione del dirigente Numero 153 del 20/02/2020, l'Avviso Pubblico indicante requisiti e modalità per le candidature e gli allegati A e B per le domande di ammissione.
Ricordiamo che il Centro per l'Autonomia Umbro, operando ormai da molti anni come Agenzia per la Vita Indipendente, offre alle Persone con disabilità il supporto nella definizione dei propri obiettivi di vita e nell'elaborazione dei progetti che potranno essere presentati per ottenere il contributo del presente Avviso.
Specifichiamo che chi fosse interessato può contattare il Centro per l'Autonomia Umbro grazie alla casella di posta elettronica cpaumbro@gmail.com scrivendoci oppure chiamando al numero fisso 0744 1950849 o recandosi di persona in Via Papa Benedetto III, 48 Terni previo appuntamento.
