SAVE THE DATE. Terni Digital Week : "Cultura digitale per ridurre la condizione di disabilità nella società "
Pubblicato il 14/10/2021 -
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L'evento online si svolgerà, domani, 15 ottobre dalle ore 15.00, moderato da Lorenzo Gianfelice dell'Ancescao Comprensorio Umbria Sud, prevede nell'ordine gli interventi di Andrea Tonucci, responsabile del CPA Umbro di Terni (Centro per l'Autonomia); Giovanni Battista Pesce, presidente dell'AICE (Associazione Italiana Contro l'Epilessia); Cristiano Ceccotti, assessore al Welfare, ai Servizi Sociali e alla Solidarietà e alla Disabilità del Comune di Terni; Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione italiana per il Superamento dell'Handicap); Nazaro Pagano, presidente nazionale della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità); Paola Fioroni, vicepresidente dell'Assemblea Legislativa nella Regione Umbria e presidente dell' Osservatorio Regionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità; Massimo De Fino, direttore Generale dell'USL Umbria 2; Marco Moschini del Dipartimento di Filosofia, Scienze Umane, Sociali e della Formazione nell'Università di Perugia (Comitato per la Vita "Daniele Chianelli").
Temi quanto mai attuali e una serie di autorevoli relatori caratterizzeranno, il 15 ottobre, l'incontro online denominato "Cultura digitale per ridurre la condizione di disabilità nella società", che si svolgerà nel quadro di "Terni Digital Week", in programma dal 14 al 18 ottobre, evento nato due anni fa, per sensibilizzare il territorio umbro e in particolare la città di Terni sui temi del digitale. L'incontro verrà diffuso sia in diretta YouTube che Facebook. La tecnologia è un importante mezzo al servizio dell'uomo e può aiutare l'inclusione delle persona con disabilità se supportata da adeguati percorsi formativi. La trasformazione digitale del mondo del lavoro e il suo impatto sull'inclusione delle persone con disabilità è esaminato da vicino nel rapporto "Una economia digitale inclusiva per le persone con disabilità", pubblicato a febbraio di quest'anno. L'obiettivo del rapporto è aumentare la consapevolezza dell'impatto di un mondo digitale del lavoro sulle persone con disabilità e individuare le azioni necessarie per plasmare un futuro di lavoro in modo più inclusivo. Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato fondi per la digitalizzazione e previsto il supporto formativo alle persone con disabilità, per lo sviluppo di competenze digitali, allo scopo di superare le barriere di accesso al mercato del lavoro. Difatti al giorno d'oggi non c'è inclusione senza digitalizzazione. Il PNRR prevede corsi di formazione, ma anche forniture tecnologiche, per le persone costrette in casa da disabilità. I giovani potranno quindi accedere più facilmente ad opportunità lavorative in smart working. Questa riforma prevede anche l'implementazione territoriale dei punti unici di accesso per le persone con disabilità quali strumenti per la valutazione multidimensionale. L'obiettivo è quello di realizzare i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006, con la recente strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 presentata a marzo 2021 dalla Commissione Europea. L'accesso alle tecnologie ed il loro pieno utilizzo è diventato nell'epoca in cui viviamo un diritto primario per tutti i cittadini.
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