Lunedì 25 giugno alle ore 15,00 presso la Sala Conferenze della Confartigianato di TERNI avrà luogo il convegno "La sanità che cambia. Dal prodotto al bisogno". Non possiamo che manifestare il nostro stupore, se non la nostra indignazione.
Riteniamo stupefacente il modo in cui, candidamente, si dichiari che la Sanità debba cambiare per rispondere alle esigenze di chi produce beni e servizi.
Non solo, nel testo dell'invito si fa riferimento alla "centralità del paziente", soggetto passivo (aspetto intrinseco al concetto di paziente) che naturalmente non è rappresentato in alcun modo nel convegno, al contrario, riteniamo che sia il protagonismo attivo del cittadino, a prescindere dalla sua condizione fisica e mentale, che deve determinare la risposta del Servizio Sanitario.
Dunque quello che dovrebbe essere il punto di partenza: l'utente con i suoi bisogni e con i suoi diritti, fa da spettatore-fruitore passivo che giustifica i guadagni di chi produce e la gestione di chi amministra.