Ricerca avanzata
Menù
Rete associativa
Personalizza il sito





Salta contenuti

Proposta di legge per il riconoscimento del diritto alla Vita Indipendente

Pubblicato il 8/10/2008 - Letto 2600 volte
DPI Italia ONLUS ha sollecitato la FISH affinché promuova la creazione di gruppo di lavoro sulla Vita Indipendente che inizi a progettare mettendo in comunicazione persone e associazioni presenti al Sud, al Centro e al Nord dell'Italia.

Disabled People International Italia (DPI Italia ONLUS) ha, di recente, sottolineato l'importanza di rivendicare un diritto umano non ancora riconosciuto: quello alla Vita Indipendente. Una modalità sicuramente incisiva, con cui è possibile agire, si orienta verso l'elaborazione di una proposta di legge che riguardi la Vita Indipendente, garantendo così che tale diritto possa essere riconosciuto in maniera unitaria su tutto il territorio nazionale.

Il gruppo di lavoro sulla Vita Indipendente dovrebbe concentrarsi su un'ipotesi concreta, da prevedere nella legge, di realizzazione dei Centri per la Vita Indipendente su tutto il territorio nazionale preoccupandosi, inoltre, della realizzabilità dei servizi presenti all'interno dei suddetti Centri.

In Umbria, fin dal 2003, il Centro per l'Autonomia Umbro supera l'idea del Centro di Vita Indipendente, operando per garantire la Vita Indipendente con servizi concreti, che seguendo l'ottica del Progetto Individuale, coinvolgano tutte le aree di vita della persona con disabilità. Inoltre, attraverso la recente costituzione dell'Associazione Vita Indipendente Umbria (AVI Umbria), facente parte della FISH Umbria ONLUS, è sempre più forte l'impegno a rimarcare la necessità di rivendicare il diritto alla vita indipendente. Questo tema, infatti, sarà portato ai tavoli di confronto e concertazione per incidere sulle politiche e gli interventi rivolti alle persone con disabilità.


Centri per la Vita Indipendente

DPI Italia ONLUS intende i Centri per la Vita Indipendente (CVI) come delle Agenzie, dirette soltanto da persone con disabilità, che erogano servizi essenziali per il conseguimento della vita autonoma, indipendente e inter-indipendente.

Il documento che segue, partendo dalla definizione di Vita Indipendente come diritto umano fondamentale, illustra come dovrebbero essere organizzati e gestiti i CVI.

Leggi il documento sui Centri per la Vita Indipendente (file in PDF).


Normativa di riferimento

In Italia, le principali normative che nel loro articolato parlano del diritto alla Vita Indipendente delle persone con disabilità conseguito attraverso l'espletamento di servizi di assistenza personale sono:

  • Legge  5 febbraio 1992, n. 104, «Legge - quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate».
  • Legge 21 maggio 1998, n. 162, «Modifiche alla Legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti  misure di sostegno in favore di persone con handicap grave».
  • Legge 8 novembre 2000, n. 328, «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali».

Leggi il commento di DPI Italia ONLUS alle leggi (file in PDF).

Salta contenuti del pi� di pagina - A.V.I. Umbria Onlus - C.F.: 01201600556 - Via Papa Benedetto III, 48 - 05100 Terni
Tel: +39 0744 1950849 - Email: cpa.umbro@aviumbria.org - Leggi la Privacy Policy - Powerd by: mediaforce.it
Logo di conformit� agli standard W3C per i fogli di stile Logo di conformit� agli standard W3C per il codice HTML 4.0 Transitional Logo di conformit� agli standard W3C Livello AA, WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0