Presso la Scuola Regionale di Sanità (Villa Umbra, Pila - Perugia), il 16-17 Novembre con orario 9.00-13.00 e 14.00-17.00, si svolgerà il corso di formazione "L'utilizzo della scheda per la valutazione multidimensionale nelle persone disabili in età evolutiva e giovani adulti", "Corso base ICF (Classificazione internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute)" e "Corso FIM (Functional Independence Measure: standard internazionale di misura della disabilità)".
La Scuola Regionale di Sanità - Villa Umbra, in base alla D.G.R. n. 400 del 30.03.2009, organizza il corso di formazione "L'utilizzo della scheda per la valutazione multidimensionale nelle persone disabili in età evolutiva e giovani adulti" seguito da un corso base ICF e un corso base FIM rivolto a fisiatri e medici competenti in riabilitazione, neuropsichiatri infantili, medici componenti UMV disabili adulti e UMV età evolutiva, assistenti sociali, fisio/logoterapisti dell'area adulti ed età evolutiva delle Aziende Sanitarie Locali Umbre.
Il corso si propone di presentare un sistema di valutazione multidimensionale in grado di definire il carico assistenziale, riabilitativo e sanitario di persone disabili in età evolutiva ed adulti.
La mattina del 16 novembre è prevista una parte seminariale comune a tutti i partecipanti sul sistema di valutazione multidimensionale di persone con disabilità in età evolutiva ed adulti, nella seconda parte, che verrà realizzata nel pomeriggio del 16 e nella giornata del 17 novembre, i partecipanti saranno divisi in due gruppi, di cui uno parteciperà ad un corso base ICF e l'altro ad un corso FIM.
La parte comune prevede due interventi: "La presa in carico delle persone adulte con disabilità in Regione Veneto. L'esperienza di utilizzo della scheda di valutazione SVAMDI" (A. Cosentino) e "La valutazione del livello di funzionamento nella persona adulta con disabilità: La sperimentazione del modello in Umbria" (M. Zampolini). Seguiranno una serie di interventi programmati cui parteciperà Andrea Tonucci vicepresidente della FISH Umbria ONLUS.
L'intervento sarà l'occasione per ribadire questioni che la FISH ritiene particolarmente rilevanti ossia che i sistemi di valutazione siano finalizzati, non solo a definire il carico assistenziale, riabilitativo e sanitario, ma a garantire l'appropriatezza di una presa in carico globale in termini di attivazione di servizi e pretazioni che siano coerenti con il Progetto individuale. Non una semplice somma di interventi risarcitori calibrati sulla gravità del bisogno "prevalentemente sanitario", dunque, ma capacità di garantire i diritti fondamentali quali autonomia, indipendenza, inclusione.
Per conseguire questi obiettivi è altresì necessario che gli strumenti di valutazione accolgano le innovazioni introdotte dalle Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
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