All'interno del programma di "In vena di fare" presentato dall'Avis Narni, ci saranno due iniziative promosse dalla sezione Provinciale dell'ENS (Ente Nazionale Sordi): spettacolo teatrale in LIS e italiano il 22, e canzoni cantate in LIS il 24. Per una cultura accessibile anche alle persone sorde.
Dal 19 al 26 settembre si svolgerà "In vena di fare", settimana in cui alcuni gruppi giovanili locali presenteranno le proprie idee, i progetti realizzati, il frutto di laboratori, per un programma fitto di musica e teatro. I vari eventi verranno presentati presso il teatro di Narni, il Parco dei Pini a Narni Scalo e la Rocca Albornoz.
Il 22 alle ore 21, presso il Teatro comunale di Narni, verrà messo in scena lo spettacolo "Parole=>Equivoci" realizzato dal gruppo "A noi gli occhi!", già presentato a Terni il 21 e 22 maggio scorsi.
Per la sua realizzazione - resa possibile grazie al contributo dei fondi per l'IG open 2009 - hanno lavorato insieme ragazzi sordi e udenti, e interpreti LIS professionisti, utilizzando LIS (Lingua dei Segni Italiana) e italiano.
L'accessibilità non riguarda esclusivamente le barriere architettoniche; esistono, infatti, anche quelle invisibili della comunicazione, che però, con la stessa forza delle prime, sono un ostacolo concreto alla partecipazione ad eventi e contesti di vita quotidiana. Le persone sorde, con disabilità sensoriale, sono spesso tagliate fuori sia dalla fruizione di eventi culturali, sia dalla partecipazione in prima persona ad essi.
Ecco cosa scrive la giovane regista, Elena Marrone, nel programma di sala dello spettacolo: «Questa è stata la vera sfida: far capire tutto a tutti, cercando di non cedere alla tentazione di un teatro semplicemente "sottotitolato"».
Venerdì 24, presso la Rocca Albornoz, sempre all'insegna dell'accessibilità, alcune canzoni di Fabrizio De Andrè saranno eseguite da un gruppo di musicisti e "cantate" anche in LIS.
