Conclusioni del Consiglio sulla piattaforma europea contro povertà ed esclusione sociale
Pubblicato il 27/04/2011 -
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L'Unione Europea ha stabilito la creazione di una piattaforma contro la povertà e l'esclusione sociale, al fine di sottrarre almeno 20 milioni di europei al rischio di povertà nei prossimi dieci anni. Tra le fasce della popolazione più a rischio ci sono i disoccupati, i giovani che si affacciano sul mondo del lavoro, le famiglie monoparentali, gli anziani, i migranti, le persone con disabilità e alcune minoranze etniche.
Nel secondo report di documentazione europea curato dall'Isfol, è riportata la documentazione relativa ai temi del lavoro, della formazione e delle politiche sociali, proveniente da istituzioni e agenzie internazionali, comunitarie e nazionali. Per quanto riguarda la sezione dedicata alle politiche sociali, è segnalato il contributo del Consiglio nella lotta contro povertà ed esclusione sociale: il 7 marzo infatti è stata accettata la proposta della Commissione di creare una piattaforma che fornisca un quadro per lo sviluppo di strategie nazionali e per il coordinamento delle politiche tra gli Stati membri e con l'UE.
La piattaforma propone una serie di azioni volte a ridurre la povertà incoraggiando ed elaborando metodi e strumenti più efficaci e innovativi, tenendo conto del fatto che esistono fasce di popolazione più vulnerabili di altre al rischio di povertà.
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