Dal 30 aprile 2012 è in vigore la Delibera del Consiglio Comunale di Terni sulle fasce di compartecipazione alla spesa per i servizi socio-sanitari che approva definitivamente la precedente Delibera di Giunta Comunale n. 110/2012.
Il 20 aprile scorso abbiamo dato la notizia dell'approvazione dei criteri relativi all'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) da parte del Consiglio Comunale, in base alla Delibera n. 110 che la Giunta aveva adottato il 4 aprile (leggi qui la news).
Nel nostro archivio legislativo è ora presente il testo integrale della Delibera n. 81 (leggi qui il testo) e dello svolgimento del "movimentato" Consiglio durante il quale è stata approvata.
Nel testo dell'atto, oltre all'intervento della Consigliera Fabrizi (Lista Baldassarre) - che abbiamo già riportato nella precedente news -, sono riportati anche i pareri degli altri Consiglieri, che è possibile, sostanzialmente, dividere in tre gruppi: quelli che criticano l'atto, giudicandolo «[...] una presa d'atto di una decisione sovraordinato dalla Regione [il riferimento è alla Delibera di Giunta Regionale n. 190/2012, N.d.R.]» (Giovanni Cicioni, Lista Baldassarre); quelli che ritengono che la compartecipazione alla spesa sia doverosa in tempi di crisi (Vladimiro Orsini e Giampiero Amici, Partito Democratico; David Tallarico, Progetto Terni Città Aperta; Mauro Nannini, Federazione della Sinistra); quelli che, sulla stessa linea d'onda della Consigliera Fabrizi, ritengono che «[…] una volta che si chiede la compartecipazione alla spesa non si può non consentire alle famiglie di avere libertà di scelta, mon tenere conto delle loro istanze […]» (Enrico Melasecche, Unione di Centro).