"Parlare con le mani": la lingua dei segni per bambini (Baby Sign) può essere un valido e divertente strumento di supporto per l'apprendimento del linguaggio e della capacità di comunicare per tutti i bambini, a livelli diversi a seconda della fascia di età; utilizzata con i bambini molto piccoli (0-3 anni) apre loro la possibilità di comunicare con i genitori ancora prima di parlare. Con i bambini più grandi (3-6 anni) aiuta a sviluppare le abilità linguistiche, descrittive, comunicative, sociali.
L'iniziativa, che si è tenuta Lunedì 3 giugno presso la Sala videoconferenze della Biblioteca Comunale di Terni, è stata curata da Irene Iapadre, Maria Beatrice Ratini e Cristina Rossi.