Martedì 25 novembre è la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. A partire dalle ore 17.00, nella nostra città, verrà organizzata una manifestazione in Piazza della Repubblica per denunciare la violenza contro le donne e per promuoverne la libertà.
"Libere di essere, libere di vivere" è il nome della manifestazione di quest'anno, organizzata dall'Associazione Terni Donne - in collaborazione con Libera…Mente Donna e Progetto Mandela - che vuole comunicare e promuovere la libertà di scelta delle donne in ogni ambito della propria vita e, al contempo, denunciare le ingiustizie, le discriminazioni e le violenze che spesso le donne devono subire a causa dell'esercizio della propria libertà.
Il tema della privazione della libertà di scelta della donna, soprattutto se vive una condizione di disabilità, è estremamente attuale. Come è noto, la discriminazione plurima che vive una donna con disabilità - non solo rispetto all'uomo, ma anche rispetto alle altre donne senza disabilità - è un elemento che ne limita la Vita Indipendente, ossia proprio quella libertà di scelta in ogni ambito della vita, tema da sempre rivendicato anche dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) nazionale e locale.
Su questo argomento, segnaliamo una ricerca condotta dall'Associazione Frida dal titolo «Il progetto Aurora. Violenza di genere e disabilità» [link a sito esterno], a cura di Giulia Fioravanti, Rosalba Taddeini, Caterina Pafundi, Maria Spiotta, Lina Vita Losacco, pubblicata nel 2014 dalla Società della Salute Valdarno Inferiore, AIAS di Empoli.
Per maggiori informazioni in merito alla manifestazione di Martedì 25 novembre, si rimanda all'Associazione Terni Donne [link a sito esterno].