Quella che va dal 1° all'8 dicembre 2014 è una settimana importante per i diritti delle persone con disabilità.
Partiamo dalle date internazionali: il 3 dicembre è la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: tante le manifestazioni e le iniziative previste in varie parti d'Italia. Durante la settimana, inoltre, la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) lancia la campagna "Persone, non pesi" (di cui si dice in questa news).
Come importante e prestigiosa iniziativa collaterale alla campagna "Persone, non pesi", la FISH - in collaborazione con l'Agenzia Contrasto - ha realizzato la mostra fotografica intitolata "Nulla su di Noi senza di Noi. Appunti per immagini: mobilitazione, protagonismo e partecipazione delle persone con disabilità e delle loro famiglie". L'intenzione è quella di raccontare, in venti città italiane, come le persone con disabilità «vivevano ieri, vivono oggi e talora riescono anche ad essere protagoniste». La mostra si avvale, sia del materiale fotografico che ha costituito l'evento del 2013 (realizzato anche a Terni e di cui abbiamo detto in questa news), sia degli scatti di due celebri creatori d'immagine: Gianni Berengo Gardin [link a sito esterno] e Massimo Sciacca [link a sito esterno].
La mostra, anche in versione video, è organizzata in tre parti. La prima parte racconta la segregazione e la discriminazione legate alla disabilità, causate prima di tutto dal pregiudizio, le cui vittime cui sono state, e ancora sono, le persone con disabilità. Gli scatti sono tratti dal reportage fotografico "La vita nonostante" realizzato da Gianni Berengo Gardin nel 1996. Le immagini si alterano ai testi, curati da Carlo Giacobini (Direttore di Handylex.org), che riportano alcune domande sulla disabilità che, provocatoriamente, trovano risposte solo in frasi fatte e intrise di pregiudizio. La prima parte si conclude con la seguente affermazione: «i pregiudizi determinano e giustificano i comportamenti personali e le scelte politiche e sociali discriminanti. Impara a riconoscere i pregiudizi!».
"Restami vicino", del 2002, è il reportage del fotografo Massimo Sciacca che apre la seconda parte della mostra. Le immagini, anche in questo caso alternate ai testi di Giacobini, mostrano che, in determinate condizioni favorevoli, le persone con disabilità possono svolgere attività quotidiane (di vita, di lavoro, di sport) e vivere relazioni sociali, amicali, familiari e affettive. Si conclude con l'affermazione: «La disabilità è strettamente connessa all'ambiente, alla cultura. Forse dipende anche da te».
La terza parte della mostra, aperta da "Nulla su di Noi, senza di Noi" (slogan del movimento associativo mondiale e fatto proprio anche dalla FISH nazionale), ripercorre le immagini delle lotte e delle rivendicazioni che, dagli anni Settanta ad oggi, hanno caratterizzato parte del lavoro che le associazioni di promozione e tutela dei diritti delle persone con disabilità hanno condotto in questi decenni al fin di garantire la massima inclusione sociale. Gli autori delle foto sono: Giorgio Bergami, Valentina Cannone, Stefania Dondero, Giuseppe Moccia, Marco Marongiu, Francesca Padovan, Chiara Vettraino e Salvatore Di Vilio.
La mostra è stata realizzata anche grazie al supporto di: ADV (Associazione Disabili Visivi), AIPD (Associazione Italiana Persone Down), FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti delle persone Audiolese), UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Village4All, Associazione Lo Spirito di Stella e Federazione Italiana Wheelchair Hockey.
Ricordiamo che Perugia e Terni sono tra le venti città italiane in cui la mostra verrà presentata tramite il video. In particolare: