Domenica 1 novembre 2015 il centro storico di Terni sarà chiuso al traffico per uno degli eventi sportivi più importante della città: la "Dragonissima".
La corsa si svolge interamente lungo le strade e le piazze del centro storico di Terni ed il percorso si snoda in due giri da cinque chilometri ciascuno. La partenza è prevista per le ore 10.30 in Piazza della Repubblica, mentre il ritrovo per i partecipanti e le partecipanti è previsto, sempre in Piazza della Repubblica, dalle ore 9.00. Alle ore 12,00 è prevista la premiazione sempre in Piazza della Repubblica. Un'ora e mezza, dunque, è il tempo "ufficialmente" a disposizione dei partecipanti e delle partecipanti per percorrere le vie, prevalentemente in Zona a Traffico Limitato (ZTL), inserite nel circuito della "Dragonissima 2015".
La corsa è aperta a tutti/e, agonisti/e non; per partecipare alla gara competitiva ci si può iscrivere on line a questa pagina [link esterno] o direttamente in Piazza della Repubblica il giorno della gara, fino a mezz'ora prima dell'inizio (il contributo da versare, per la gara competitiva, è di cinque Euro). Per le persone che vogliono partecipare alla corsa non competitiva e alla camminata, il contributo da versare è di tre Euro.
Il Centro per l'Autonomia Umbro, fra i promotori dell'evento sportivo, invita ed incoraggia tutte le persone con disabilità a partecipare all'iniziativa, in questa prima occasione la partecipazione di coloro che usano la sedia ruote o altre soluzioni per la mobilità personale (preferibilmente a spinta manuale… compresa quella di eventuali altri partecipanti!) è prevista nell'ambito della corsa non competitiva o della, sicuramente più praticabile, camminata. Ovviamente chi vorrà, facendo attenzione alle curve strette delle vie del centro storico (!), potrà partecipare anche con la propria handbike.
Il percorso della "Dragonissima 2015" si articolerà fra le seguenti vie del centro storico di Terni:
Partenza: Piazza della Repubblica - Corso Tacito - Via Mazzini fino a Piazza Valnerina - Corso Vecchio - Via Tre Archi per attraversare Piazza Clai - Via dei Chiodaioli - Corso Vecchio - Via dell'Ospedale - Via Manassei - Via Garibaldi - Corso del Popolo fino all'obelisco - Via dell'Annunziata - Parco Pubblico della Passeggiata - Via Giannelli e Porta Sant'Angelo - Via Cavour - Via del Leone - Piazza dell'Olmo - Piazza San Francesco - Via Croce Santa - Via Fratti - Largo Don Minzoni - Via 1° Maggio - Via Barberini - Via Fratini - Via Cavour - Via Tre Colonne - Via Aminale - Via XI Febbraio - Piazza Duomo - Via dell'Arringo - Via Roma - Arrivo: Piazza della Repubblica.
I più allenati e le più allenate potranno percorrere i due giri, ognuno di cinque chilometri, previsti lungo il circuito che si snoda lungo le vie sopra indicate; chi vorrà preservare energie, ad esempio per socializzare con gli/le altri/e partecipanti o guardare una vetrina, di solito si limita ad un solo e piacevole giro e magari opta per vie parallele non ufficiali.
Questa possibilità è una possibile soluzione per coloro che preferiscono evitare i tratti più complicati del percorso… come quelli con sanpietrini, generalmente poco amati dai "ruotanti".
Chi ha già testato su sedia a ruote il percorso ci segnala che, arrivando da Via Garibaldi in direzione del Parco Pubblico della Passeggiata, una facilitazione può essere rappresentata da Via Roma come alternativa al tratto ufficiale Corso del Popolo fino all'obelisco - Via dell'Annunziata.
Altri sanpietrini, piuttosto antipatici, sono quelli che, venendo da Piazza dell'Olmo, si incontrano a Piazza San Francesco, tra l'altro chiusa in direzione Via Fratti, quindi per tutti è prevista la deviazione alla via parallela (Via Croce Santa).
Per chi volesse evitare i sanpietrini di Piazza San Francesco, non rimane che optare per una soluzione parzialmente migliore, passando da Piazza dell'Olmo a Via Fratini (dopo aver superato una rampa corta, ma particolarmente ripida, ci si trova in Via Fratini che non garantisce il massimo del comfort, soprattutto per chi usa ruote piccole e dure).
Il percorso - malgrado gli antichi e antiquati sampietrini, i tratti in leggera salita, le lastre di porfido qua e là saltate, l'asfalto più o meno provato dall'uso e dalle intemperie - è tuttavia fattibile senza grandi difficoltà da chi è abituato/a a spostarsi con le proprie ruote lungo le vie della città.
La passeggiata, tempo permettendo, potrà essere una piacevole occasione per girare il centro senza il pericolo delle auto e se ad un certo si dovesse avvertire la stanchezza è previsto un ristoro volante con acqua e sali minerali al primo giro e, comunque, è previsto per tutti un ristoro alla fine della corsa o della camminata.
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