Come vi abbiamo segnalato in precedenza il 25 agosto alle Nazioni Unite è stata approvata la Convenzione per i Diritti delle Persone con Disabilità nell'ottica di estendere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ai soggetti maggiormente discriminati della società come donne, bambini, persone con disabilità.
Anche in Italia la Convenzione dovrà essere ratificata dal Parlamento con una legge e poi si renderà necessario dotarsi degli strumenti adeguati per rendere operativi i principi della Convenzione (primo tra tutti l'organismo nazionale per l'implementazione e il monitoraggio della stessa) nonché adeguare le norme in vigore, i sistemi di protezione sociale e di assistenza, il settore educativo e le politiche dell'infanzia, dell'occupazione, della mobilità, ecc.
Affinché i princìpi generali si traducano in pratiche effettive ed efficaci sarà essenziale il ruolo delle associazioni,la partecipazione attiva, consapevole e capace sarà indispensabile per costruire dal basso le politiche che renderanno possibile la trasformazione della convenzione da strumento culturale a strumento attuativo.