Il progetto "Family Help" nasce con l'obiettivo di agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle persone e delle famiglie, grazie all'erogazione di buoni lavoro (cosiddetti voucher) con cui remunerare le prestazioni ed i servizi offerti dalle assistenti e dagli assistenti iscritti nell'elenco regionale dei "Family Helper".
In Umbria, come in altre regioni italiane del resto, le reti parentali ed amicali svolgono un'importante funzione di cura e di supporto nello svolgimento di attività di vita quotidiana. In particolare, le funzioni di cura sono spesso demandate - in primis per ragioni culturali - alle donne, che incontrano maggiori difficoltà degli uomini ad inserirsi nel mondo del lavoro e a far conciliare i tempi di vita e di lavoro.
Proprio per questo, la Regione Umbria ha istituto, già da qualche anno, delle risorse per far fronte a tale situazione e per migliorare le relazioni di supporto alla famiglia, andando ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, tramite l'individuazione di assistenti - opportunamente formati - e remunerati grazie a dei "buoni lavoro" erogati dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (per maggiori informazioni sul contributo previsto per le famiglie, è possibile consultare la scheda "Richiesta per l'assegnazione di contributi «Family Help»" del Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro).
Per potersi candidare come "Family helper" e dunque per poter fornire un supporto alle famiglie beneficiare del contributo regionale, è necessario possedere i seguenti requisiti minimi:
Oltre ai requisiti minimi, è necessario rientrare in almeno una delle seguenti condizioni:
La domanda per iscriversi all'elenco regionale dei "Family helper" va presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso la registrazione al portale regionale FED-Umbria [link esterno], secondo quanto previsto dall'articolo n. 6 dell'avviso pubblico «Family Helper» [link esterno].
Per presentare la propria candidatura in quanto "Family helper" c'è tempo fino al 30 giugno 2019.
I candidati e le candidate che risulteranno idonei ed idonee per l'iscrizione nell'elenco, seguiranno un corso di formazione di 32 ore sugli aspetti fondamentali della relazione nell'ambito dell'erogazione dei servizi relativi alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle persone e delle famiglie, nonché sui servizi territoriali alle persone. A seguito della frequenza del corso, verrà rilasciato un attestato, indispensabile per l'iscrizione nell'elenco regionale.