La forma, meno combattuta e visibile di violazione della dignità e della capacità di autodeterminarsi, è quella dell'istituzionalizzazione di persone con problemi di salute mentale, di disabilità intellettive e relazionali, ma anche con disabilità motorie e sensoriali. Purtroppo, accanto alle buone prassi, nel nostro paese, esistono ancora istituti, Centri, residenze che non si discostano da modelli considerati "segreganti" e che rappresentano quanto di più lontano dal rispetto dei diritti umani.
Per questo motivo si vuole realizzare una campagna di sensibilizzazione nelle diverse aree del territorio nazionale, in forma di ricerca-azione, sui processi di inclusione/segregazione delle persone con disabilità al fine di promuovere culture e prassi di superamento di ogni forma di discriminazione.
Alla ricerca, che consisterà in raccolte di dati quantitativi sulle caratteristiche degli interventi sociali e di dati qualitativi sulle condizioni di vita delle persone con disabilità, si affiancherà un Concorso per immagini «Racconta l'inclusione, racconta la segregazione».
La Regione dell'Umbria (con l'assessore Damiano Stufara) e la Provincia di Terni (con l'assessore Giampaolo Antoniella) si sono impegnate ufficialmente ad attuare misure di supporto e collaborazione per l'organizzazione di eventi e iniziative pubbliche che coinvolgano attivamente le associazioni sul proprio territorio, le attività di promozione e diffusione delle informazioni concernenti le azioni del progetto e la definizione di azioni di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza per l'inclusione e la non discriminazione nella fase di predisposizione del progetto. In seguito, se il progetto verrà approvato, sarà concordato il piano di lavoro dettagliato che sarà inserito quale progettazione esecutiva necessaria all'effettivo avvio delle attività.