Grande partecipazione, in tutti i sensi. Grande afflusso di persone, presenza dei rappresentanti di tutte le istittuzioni coinvolte, la Regione, la Provincia, il Comune, la Asl e l'Azienda Ospedaliera, ma soprattutto grande coinvolgimento. Durante tutto il racconto di Mario Melazzini, che con voce pacata ha ripercorso la sua storia, un silenzio denso di attenzione ha regnato nella sala.
Abbiamo ascoltato il racconto della sua vita di "benpensante" per il quale vale la pena di vivere solo a certe condizioni, poi l'incontro con la malattia, il rifiuto, lo scontro con lo 'status' di malato, l'impotenza come medico. E poi la rinascita, la riscoperta del piacere di vivere e di esserci, nonostante. La determinazione, il chiedere aiuto, essere di aiuto a se stessi e poi anche agli altri. In questo senso, provocatoriamente, Melazzini, si ritiene 'fortunato': la malattia gli ha consentito di esperire la disabilità, di cambiare la sua visione del mondo e di acquisire un nuovo spessore come uomo, come malato e come medico.
Ed ora in questa triplice veste il Dottor Melazzini svolge un ruolo fondamentale: è una risorsa a livello comunitario grazie al contributo essenziale di conoscenze che può fornire anche nella definizione delle politiche e degli interventi per le persone con disabilità.
Per chi volesse acquistare il libro, i cui diritti vanno in favore dell'AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), presso il Centro per l'Autonomia Umbro, via Giovanni XXIII, 25 sono disponibili i coupon per ordinarlo, il costo è di 12 Euro. La consegna avverrà direttamente a domicilio.
Locandina dell'Incontro con l'Autore