Migliorare il sistema di comunicazione e stipulare un Accordo quadro per incentivare le assunzioni, queste sono le principali proposte emerse nel corso della riunione tenutasi mercoledì 24 al Centro per l'impiego di Terni.
L'incontro promosso dall'Assessore provinciale alla Politiche formative, Fabio Paparelli, e dall'Assessore alle Politiche Sociali, Marcello Bigerna, ha visto partecipare i rappresentanti delle due Federazioni di associazioni di persone con disabilità: Pier Alessandro Samueli per la FAND e Andrea Tonucci per la FISH.
Da quanto è emerso nel corso della riunione, le persone in lista per il collocamento mirato sono oltre duemila, da qui - ha affermato Paparelli - deriva la necessità di ottimizzare il sistema di adesione alle aste pubbliche, attuare una campagna di informazione sulle procedure per gli avviamenti e, allo stesso tempo, effettuare una verifica di coloro che sono realmente interessati ad un'assunzione.
Per facilitare la candidatura degli aspiranti lavoratori, l'ipotesi è quella di creare dei sistemi telematici che permettano a tutte le persone, anche al proprio domicilio, di assistere alla procedura con cui vengono effettuate le chiamate agli avviamenti.
A tal proposito, Samueli, ha sottolineato l'importanza di garantire l'accessibilità di questi servizi anche alle persone con disabilità sensoriali.
Interessante, inoltre, è la proposta di stipulare un Accordo quadro tra la Provincia e le Associazioni datoriali, sindacali e di persone con disabilità, l'INPS e la Direzione Provinciale del Lavoro; in merito ai contenuti dell'Accordo si rileva la creazione di:
In merito all'ultimo punto, Tonucci ha ribadito la necessità, in linea con quanto sancito dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità, di ricollegare il diritto al lavoro (art. 27) al diritto all'abilitazione (art. 26); infatti sono due aspetti fortemente interconnessi tra loro in quanto è fondamentale che la persona con disabilità, all'interno di un progetto individuale (ex art.14 L.328/2000), effettui un percorso abilitativo mirato a sviluppare le capacità funzionali alle attività lavorative.