Troppo spesso a Terni, denuncia l'Unmil, i nuovi edifici sono realizzati senza tenere conto del criterio dell'accessibilità, senza pensare che i semplici eventi, le sagre, le manifestazioni pubbliche, non prevedono generalmente servizi minimi essenziali per chi ha difficoltà di deambulazione; da qui la proposta avanzata il 25 gennaio di creare una "consulta regionale sui problemi dell'handicap".
Anche la situazione dei servizi riabilitativi in funzione nella nostra città è un tema che è stato sottolineato con forza: esiste infatti solo il servizio fornito dalla Domus Gratiae, con i suoi 20 letti disponibili. Secondo Colasanti, presidente della sezione di Terni dell'Unmil, la Regione dovrebbe utilizzare le somme ora spese nel rimborso dei servizi esterni, per creare 10-12 posti letto necessari nella fase post operatoria ed altri 20 da realizzare ex novo nei locali del centro geriatrico.
Colasanti ha invitato i consiglieri della terza Commissione a prendere atto della situazione attuale con un sopralluogo alla Domus Gratiae, e ha comunque ringraziato la Regione per la fattiva collaborazione dimostrata nella soluzione recente di altri due problemi - la sistemazione del reparto di psichiatria e l'ampliamento della pianta organica, funzionale alle attività di prevenzione.