Un'iniziativa lodevole, per approfondire i temi dell'ambiente, nella sua ampia accezione: dalla raccolta differenziata alle specie botaniche commestibili, all'ecosistema del fiume. Peccato che il percorso lungo il fiume Nera non sia accessibile.
"Per le persone con disabilità è più facile nel fiume che lungo il fiume!", commenta Andrea Tonucci - vice presidente della FISH Umbria ONLUS .
Ci si domanda se, in attesa che si possa fare affidamento sulle capacità di chi ci governa e ci amministra, alle persone con disabilità non rimanga che "attrezzarsi" con canoa e pagaglia. Probabilmente ad oggi è più face insegnare alle persone con disabilità ad andare in canoa (consultate a questo proposito il sito RaftingMarmore, il centro è abilitato all'insegnamento delle canoa per persone con disabilità) che spiegare a chi progetta, realizza e controlla, la necessità di realizzare interventi per tutti.