Attualmente in Italia l'epidemiologia della Lesione Midollare Traumatica e Non Traumatica non è sottoposta a sistemi formalizzati di sorveglianza, ciò determina la difficoltà a definire le necessità assistenziali e riabilitative per la programmazione sanitaria e per valutare l'adeguatezza degli interventi tra fase acuta e riabilitazione.
Nel 2013 si è avviato un progetto pilota in Umbria basato sulla segnalazione spontanea dei reparti ospedalieri, su un monitoraggio periodico e sui dati regionali 2013 della banca dati SDO (la banca dati nazionale sui ricoveri ospedalieri, istituita nel 1994, alla quale affluiscono le informazioni di tutti i ricoveri registrati in Italia).
La conferenza stampa del 10 aprile 2014 ore 11:00 presso la Sala Fiume (Palazzo Donini - PG) sarà l'occasione per presentare i risultati della ricerca sull'incidenza delle Lesioni Midollari Traumatiche e Non Traumatiche e l'analisi sui percorsi di recupero dell'autonomia delle persone con lesione al midollo spinale in Umbria.
Sono stati registrati 35 pazienti con Lesione Midollare, l'età media è intorno ai 60 anni. Di questi il 54%, in netta prevalenza uomini (8:1), presenta Lesione Midollare Traumatica, legata ad incidenti domestici o sul lavoro per circa la metà dei casi, dovuta spesso a cadute (47% dei casi) soprattutto per le fasce di età più elevate, seguono gli incidenti stradali al 32%. La rilevazione ha mostrato un'alta incidenza delle Lesioni Midollari non Traumatiche (46% delle Lesioni Midollari rilevate), nel 50% dei casi ad eziologia osteo-degenerativa, con rapporto di genere 2:1.
Per quanto riguarda i percorsi assistenziali il 100% delle Lesioni Traumatiche è passata per il Pronto Soccorso e quasi il 79% è stato inviato ad Unità Spinale Unipolare. Maggiore disomogeneità presentano i percorsi assistenziali delle Lesioni Non Traumatiche: solo il 44% ha transitato per il Pronto Soccorso e solo il 50% dei casi è stato inviato ad Unità Spinale Unipolare, a fronte di un 31% inviato direttamente al domicilio, 12,5% ad altro reparto ospedaliero, 6% ad altra riabilitazione.