Lo studio recentemente prodotto da Silvia Stefanovichj, responsabile per la CISL del settore disabilità, parte dal cambiamento culturale nella definizione dei diritti e nelle politiche per le persone con disabilità indotto dalla ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità da parte dell'Unione Europea (avvenuta il 23 dicembre 2010).
"La Convenzione ONU stabilisce che la disabilità non è esclusivamente una questione sociale relativa al welfare, ma un tema di diritti umani che devono essere declinati nell'ordinamento giuridico" e propone un modello sociale della disabilità che sposta l'attenzione dallo stato di salute della persona, alla necessità di una risposta integrata tra persona e ambiente.
La nuova Strategia Europea per la Disabilità 2010-2020 tenta di declinare questa nuova visione con l'obiettivo della "piena ed effettiva partecipazione nella società su base di eguaglianza con gli altri".
Il riconoscimento e la promozione dei diritti delle persone con disabilità coinvolge naturalmente anche il mondo del lavoro e l'autrice ha voluto indagare con queste chiavi di lettura, i principi introdotti dalla Convenzione ONU e dalla Strategia Europea per la Disabilità, il ruolo della contrattazione italiana nella definizione di diritti e innovazioni di tutela verso i lavoratori con disabilità ed i lavoratori che siano cargivers informali di persone con disabilità grave o non autosufficienti.
Sono stati presi in esame 11 Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei diversi comparti (creditizio-finanziario, chimico, edile, alimentare, tessile, turistico, della scuola ecc.). Ne risulta un'analisi interessante e una realtà quanto mai variegata con tutele e ambiti di attenzione estremamente diversificati, che risulta particolarmente utile soprattutto in un contesto di crisi economica complessa in cui diminuiscono le opportunità di collocamento mirato per l'inserimento nel lavoro delle persone con disabilità e in cui la rete di servizi, anche a causa dei pesanti tagli al welfare, non riesce a rispondere pienamente ai bisogni delle persone non autosufficienti.
Il testo è pubblicato in e-book da CISL e Adapt University Press, con il titolo Disabilità e non autosufficienza nella contrattazione collettiva. Il caso italiano nella prospettiva della Strategia europea sulla disabilità 2010-2020, ed è liberamente consultabile e scaricabile.