Tale incontro, convocato dal Direttore del Distretto n. 1 Dott. Stefano Federici, si pone in continuità con il percorso avviato in occasione della Tavola Rotonda "Tutti i diritti umani per tutti" recentemente organizzato dalla FISH Umbria ONLUS.
La discussione ha affrontato i punti salienti della proposta metodologica redatta dal Centro Risorse EmpowerNet della FISH Umbria ONLUS relativa alla definizione del Progetto Individuale previsto dalla Legge 328/2000 (leggi il testo). Tutti i partecipanti hanno condiviso la necessità di attivare servizi ed interventi sulla base di un Progetto Individuale in grado di coniugare efficacia ed efficienza degli stessi. In tal senso si è discusso in merito alla costituzione di un gruppo di lavoro per definire il Progetto Individuale e la sua concreta attuazione nel rispetto dei princìpi di equità e nella tutela dei diritti umani. Il gruppo di lavoro, formato dai rappresentanti degli enti coinvolti nella stesura del progetto (Comune, ASL, Ufficio scolastico, Centro per l'Impiego, ecc.) e dai rappresentanti della FISH Umbria ONLUS sezione di Terni, dovrebbe animare l'attività di un vero e proprio laboratorio di sperimentazione, che, a partire dal Progetto Individuale, definisca anche criteri di accesso, modalità di organizzazione e di valutazione di interventi essenziali quali quelli legati a «Durante-Dopo di noi» e quella della «Vita indipendente». Per tale ragione, è stato ipotizzato un calendario di tre incontri tematici nel mese di settembre.
L'incontro è stato utile anche a definire la necessità espressa dalle famiglie delle persone con disabilità relativa alla condivisione della programmazione annuale dei periodi di chiusura (o ponti) dei Centri Diurni del Distretto n. 1. In tal senso, è stata particolarmente apprezzata dal Direttore del Distretto n. 1 la proposta della costituzione di un comitato di partecipazione dei genitori per garantire un confronto democratico tra i gestori dei Centri Diurni e i familiari dei ragazzi che li frequentano.