La FISH Umbria ONLUS propone una giornata di approfondimento fissata per Venerdì 19 Giugno presso il Centro per l'Autonomia Umbro che sarà suddivisa in due momenti: alle ore 15.00, con l'Avvocato Salvatore Nocera (che sarà in video conferenza) e con le Associazioni delle persone con disabilità e delle famiglie della regione Umbria, si affronterà il tema del Durante e Dopo di Noi. Si darà vita ad un confronto circa le azioni da intraprendere per la costituzione di una Fondazione Regionale «Durante e Dopo di Noi», attraverso la quale rispondere ad un bisogno crescente, concretizzando, in tal modo, le potenzialità progettuali del movimento associativo regionale.
A seguire, alle ore 16.30, visto il vivace interesse che il «Progetto di educazione speciale per l'integrazione scolastica» ha suscitato martedì 9 giugno in occasione del convegno sull'integrazione scolastica, la FISH Umbria ONLUS ha deciso di dedicare una giornata all'argomento, dando maggiore spazio al progetto ed al dibattito che ne seguirà.
Attraverso l'intervento dell'Avv. Nocera e del Dott. Pacini si vuole rinnovare la riflessione sull'efficacia, ai fini della inclusione di alunni con disabilità, dei cosiddetti laboratori scolastici. Al dibattito sono invitati ad intervenire, i familiari, gli insegnanti, gli operatori, i referenti per l'inclusione scolastica della ASL n. 4 di Terni, dell'Amministrazione comunale e provinciale.
La presentazione del «Progetto di educazione speciale per l'integrazione scolastica e sociale», offre la possibilità di conoscere percorsi alternativi all'integrazione scolastica "classica".
Il dibattito consentirà alle famiglie degli alunni con disabilità di conoscere e confrontarsi con una realtà poco conosciuta e agli insegnanti di sostegno, a quelli curriculari ed ai Dirigenti Scolastici di confrontarsi e di verificare l'effettiva funzionalità dei percorsi di integrazione in vista di ulteriori modifiche.
Come è possibile leggere nella presentazione del «Progetto di educazione speciale per l'integrazione scolastica e sociale» promosso dal Dott. Pacini, i laboratori in questione vengono calibrati sulle caratteristiche e sulle necessità educative "speciali" individuate dal consiglio di classe e devono diventare, secondo forme di flessibilità valutabili in itinere, parte del repertorio didattico dell'offerta formativa condivisa con i genitori degli alunni.
I laboratori previsti dal progetto vengono organizzati in gruppi omogenei di lavoro, secondo una programmazione per cicli, in funzione delle specificità del gruppo, del programma educativo e degli obiettivi da raggiungere individuati con il corpo docente.
Secondo i sostenitori del progetto, le attività proposte sono volte al potenziamento delle competenze carenti per facilitare il superamento dei gap emotivo-cognitivo-comportamentali che generalmente producono solitudine, emarginazione, disistima in ambito scolastico e sociale.
Vedi programma (file in PDF).
Leggi il «Progetto di educazione speciale per l'integrazione scolastica e sociale» (file in PDF).
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