«Non ci interessano le tensioni della fauna politica, nella migliore delle ipotesi dovrebbero essere giudicate dalla psicoanalisi, visto che è dilagante la quantità di cosiddetti politici perdutamente combattuti tra l'essere e il voler essere. Non ci interessa nemmeno se ci sono o ci fanno…».
Con queste dure parole, si è aperta la conferenza stampa che ieri a Palazzo Spada a Terni ha visto coinvolti la Presidente dalla FISH Umbria ONLUS, Luisa Meacci, e i due vicepresidenti Andrea Tonucci e Raffaele Goretti.
I temi all'ordine del giorno sono ormai noti (li abbiamo pubblicati in queste pagine nei giorni scorsi, oltre che nella cartella stampa in home page). Se ne ripropone una breve sintesi:
Non è accettabile - sostiene la FISH Umbria ONLUS - accettare una partecipazione che antepone le esigenze di bilancio alla vita delle persone e, per questo motivo, ritiene indispensabile che sia concretamente garantita la contestuale partecipazione alle decisioni/scelte che incidono sulla vita delle persone.
La proposta: superare l'attuale modello di presa in carico fondato sull'erogazione di prestazioni basata sulla situazione clinica della persona per passare, al contrario, ad una sperimentazione di un modello di presa in carico globale costruito sulla base di un progetto di vita.
Leggi la cartella stampa (leggi il file in PDF).
Corriere dell'Umbria: «Scuole non a misura di disabili» (leggi il file in PDF).
La Nazione: «La rabbia della FISH si abbatte sulle istituzioni» (leggi il file in Word).
Il Messaggero: «La federazione superamento handicap: "servono risposte"» (leggi il file in Word).
Superabile.it: «FISH Umbria: urgenti risposte regionali al grave taglio delle risorse» (collegamento a sito esterno).
Superando.it: «Umbria: vogliamo subito risposte concrete» (collegamento a sito esterno).