Ecco il testo del comunicato stampa:
La FISH Umbria ONLUS e la FAND Umbria ONLUS ritengono che non sia più sopportabile l'incapacità degli "strateghi" comunali nel garantire che luoghi, spazi ed eventi pubblici non discriminino i cittadini con disabilità.
All'interno dell'importante iniziativa di Terni On (la Notte Bianca ternana), gli eventi previsti presso il Ponte Carrara saranno solo parzialmente accessibili ai cittadini con disabilità, dal momento che non è stata mai realizzata la piattaforma elevatrice (progettata nel 2009 e già finanziata) che consente di scendere lungo le rive del fiume Nera e alla parte bassa dell'opera comunale che ha riqualificato l'area circostante il Ponte Carrara. Non è stata nemmeno prevista una soluzione provvisoria che possa garantire - solo per la durata delle manifestazioni previste - l'accesso a tale area.
Le due Federazioni, che promuovono e tutelano i diritti delle persone con disabilità, sono costrette, ancora una volta, a ribadire che il diritto alla partecipazione alle iniziative culturali, sportive e artistiche è un diritto fondamentale di tutti i cittadini e - come ribadito dall'articolo 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (ratificata con Legge n. 18 del 3 marzo 2009 dallo Stato italiano) - anche dai cittadini con disabilità.
Allo stesso tempo, le due Federazioni ritengono grave che l'Amministrazione comunale continui a perpetrare discriminazioni contro i cittadini con disabilità autorizzando l'organizzazione di eventi da cui saranno esclusi alcuni cittadini.
Le Federazioni, fino ad oggi, sono state anche troppo disponibili ad un confronto che, evidentemente, non ha portato a nessun risultato tangibile (se non in campo di atti e delibere).
Se gli "strateghi" comunali, quando si tratta di garantire la piena inclusione delle persone con disabilità, non sono in grado di seguire la rotta stabilita, la FISH Umbria ONLUS e la FAND Umbria ONLUS non hanno più ragione di agire ragionevolmente nei confronti di questa Amministrazione, soprattutto se ciò significa avere fiducia e dare credito agli impegni che, a partire da Sindaco e dal Direttore Generale, sono stati formalmente assunti.
ORA BASTA, NON ACCETTIAMO DI ESSERE PRESI IN GIRO!!!
La FISH Umbria ONLUS e la FAND Umbria ONLUS, in merito al medesimo tema, hanno anche redatto una lettera aperta alle Istituzioni locali e alla Città tutta per denunciare che le strategie adottate e formalmente approvate dal Comune di Terni per rispettare il diritto alla mobilità e all'accessibilità ai cittadini con disabilità vengono puntualmente disattese.
Leggi anche l'approfondimento sull'inaccessibilità del Ponte Carrara.