Il CEFFAS di Terni (Centro di Formazione Fisica e di Avviamento allo Sport) presenta il programma relativo all'anno 2014/2015 riguardante l'attività sportiva per persone giovani e adulte. Il CEFFAS di Terni ha l'obiettivo di promuovere lo sport e diffondere l'educazione alle discipline sportive a tutte le persone ed in particolare a coloro che si trovano in situazione di disagio ed esclusione sociale. Tra le attività in programma per il 2014/2015, anche un progetto con l'INAIL per sensibilizzare le giovani generazioni alla sicurezza e un progetto per promuovere l'Attività Fisica Adattata per le persone con disabilità.
Il CEFFAS (Centro di Formazione Fisica e di Avviamento allo Sport) di Terni ha presentato il nuovo programma delle attività relativo all'anno 2014/2015. Il CEFFAS - nato nel 1971 come un organismo in grado di promuovere e diffondere lo sport e l'educazione alle discipline sportive al maggior numero di bambini/e e di ragazzi/e - dal 2013 è diventato una Fondazione senza scopo di lucro che si rivolge a tutte le persone, senza limiti di età, ed in particolare a quelle che si trovano in situazione di disagio ed esclusione sociale.
Le attività proposte dal CEFFAS sono condotte da insegnanti laureati in Scienze motorie che si dedicano a far sì che ogni partecipante raggiunga un armonico sviluppo fisico.
Nel programma 2014/2015, sono previsti progetti specifici come, ad esempio, "Scuola e movimento" che è rivolto a quarantacinque classi (provenienti da cinque circoli didattici) e consiste in attività di psicomotricità ed acquaticità da svolgere in orario scolastico. Un'altra proposta, "Sport e benessere", è rivolta a coloro che hanno più di 40 anni e si concentra sulla cultura della motricità a misura di persona. Per le persone più giovani (dai 3 ai 18 anni), invece, vi è il corso "Sport da vivere", finalizzato a limitare i difetti di portamento e di postura e a correggere eventuali squilibri muscolari. Inoltre, per i bambini e le bambine di 1 e 2 anni (con la partecipazione di un genitore), ci sono attività di psicomotricità che favoriscono l'integrazione tra espressione creativa e sviluppo delle capacità di apprendimento e comunicazione.
Oltre ai progetti rivolti alla pluralità delle persone, il CEFFAS, inoltre, promuove un progetto dell'INAIL con la partecipazione di cinquecento studenti e studentesse, volto a sensibilizzare le giovani generazioni sul tema della sicurezza e della prevenzione in vari ambienti di vita: a casa, a scuola, in palestra, al parco, in strada e così via.
Un'altra importante iniziativa che il CEFFAS intende attuare nella prossima stagione è il "Progetto AFA" (Attività Fisica Adattata), realizzata in collaborazione con la USL Umbria n. 2 che si rivolge alle persone con sindromi algiche da ipomobilità. Queste ultime, oltre alle forme di artrosi, artropatie e osteoporosi, comprendono anche quelle patologie stabilizzate che comportano una riduzione delle capacità motorie non suscettibili di ulteriore livello di recupero, anche dopo programma riabilitativo sanitario.
L'importanza di questo progetto è testimoniato dal fatto che sempre di più l'Attività Fisica Adattata, pur non configurandosi come attività riabilitativa, cerca di spezzare il circolo vizioso "disabilità-sedentarietà-ulteriore disabilità", presente in molte patologie croniche, con l'attuazione di adeguati programmi di attività fisica regolare e continuata nel tempo. L'attività fisica viene adattata alle esigenze della persona con disabilità, ed in particolare alle caratteristiche di salute che possiede, alle sue capacità, alla presenza o meno di controindicazioni e agli obiettivi del programma.
Tutte le attività del CEFFAS si svolgeranno nell'ambito del territorio ternano. Per conoscerle, si consiglia di visitare la pagina del sito [link a sito esterno].
