A seguito del bando ministeriale per il finanziamento a favore dei Comuni per l'adeguamento degli attraversamenti semaforizzati alle esigenze delle persone cieche, il Comune di Terni adeguerà tre impianti semaforici esistenti e ne realizzerà altri quattro nuovi fruibili dalle persone cieche. Il progetto ha visto la consulenza della sezione di Terni dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Con Delibera di Giunta Comunale n. 355 del 18 novembre 2015, il Comune di Terni adeguerà/realizzerà sette impianti semaforici con sistema acustico fruibili dalle persone con menomazioni alle funzioni o alle strutture correlate alla vista.
Il progetto viene realizzato a seguito del bando del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 247 del 23 ottobre 2015, titolato "Bando del Ministero dei Trasporti per il finanziamento a favore dei Comuni per l'adeguamento degli attraversamenti semaforizzati alle esigenze dei non vedenti".
I luoghi in cui verranno realizzati i sette impianti semaforizzati, nonché l'oggetto dell'intervento, sono stati concordati insieme alla sezione provinciale di Terni dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Il progetto esecutivo è stato redatto dall'Ufficio Mobilità del Comune di Terni.
In particolare, tre dei sette impianti sono da adeguare e sono quelli di:
- Via Alfonsine (sul collegamento tra il Centro Commerciale e il Centro Sociale e Culturale per Anziani);
- Viale Leopardi (all'intersezione con Via Porta Sant'Angelo);
- Via Porta Sant'Angelo (all'intersezione Via Tiziano sul percorso ciclabile casa-scuola).
I restanti quattro impianti verranno istallati in:
- Via Curio Dentato (di fronte alla scuola elementare Oberdan);
- Viale Tito Oro Nobili (all'intersezione con Via Meucci per accedere alla stazione ferroviaria);
- Via Campofregoso (all'altezza di Via dell'Argine per accedere al percorso lungo l'argine del Nera);
- Via Lungonera Savoia (all'altezza di Via Brenta per accedere al percorso dell'argine del Nera.
L'importo totale dei lavori ammonta a 84.600,00 Euro e il Ministero parteciperà con un co-finanziamento fino al massimo del 70%.