Si riporta la Circolare INPS n. 8 del 17 gennaio 2017 «Rinnovo delle pensioni e delle prestazioni assistenziali per l'anno 2017» con la quale sono stati stabiliti i contributi economici, validi per l'anno 2017, per le persone con disabilità in possesso del riconoscimento di invalidità civile, cecità, ipovisione, sordomutismo e patologie specifiche. Rispetto agli importi previsti per il 2016, gli scostamenti sono stati minimi.
La Direzione Centrale Pensioni dell'INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale), con Circolare n. 8 (Allegato n. 3) del 17 gennaio 2017 «Rinnovo delle pensioni e delle prestazioni assistenziali per l'anno 2017» [link esterno], ha stabilito gli importi e i limiti reddituali delle provvidenze economiche erogate in caso di riconoscimento di invalidità civile, cecità, ipovisione, sordomutismo e di patologie specifiche (depranocitosi o talassemia major o morbo di Cooley), per l'anno 2017.
Gli importi dei contributi vengono annualmente ridefiniti dall'INPS in base agli indicatori dell'inflazione e del costo della vita.
Gli scostamenti, rispetto al 2016, sono minimi poiché l'INPS si è adeguato a quanto previsto dal Decreto del 17 novembre 2016 (Allegato n. 1), emanato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, che, all'articolo 2, stabilisce che «la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l'anno 2016 è determinata in misura pari a 0,0 per cento dal 1° gennaio 2017, salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l'anno successivo. Pertanto, i valori provvisori dell'anno 2017 sono identici a quelli definitivi dell'anno 2016».
Si rimanda alla lettura della scheda Contributi economici per l'anno 2017 del Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro, dove è possibile trovare la tabella che riporta gli importi e i limiti reddituali stabiliti dalla Circolare INPS n. 8 del 17 gennaio 2017, valida per l'anno in corso.