È possibile un percorso di inclusione delle persone con disabilità tra i fasti degli antichi romani? L'Associazione culturale Ocriculum e il Comune di Otricoli pensano di sì: l'edizione del 2017 della festa e rievocazione storica "OCRICULUM A.D. 168" prevede un accesso fruibile anche alle persone con disabilità. Al progetto inclusivo ha collaborato l'Associazione Vita Indipendente Umbria.
Anche quest'anno il Comune di Otricoli e l'Associazione culturale Ocriculum organizzano l'evento "OCRICULUM A.D. 168" [link a pdf], che si terrà nei giorni 26, 27 e 28 maggio 2017. Tre giorni per "vivere" i fasti della Roma dei tempi dell'Imperatore Marco Aurelio, grazie alle rievocazioni storiche all'interno della cornice del Parco Archeologico di Ocricolum ad Otricoli.
Novità di quest'anno, però, è un percorso di maggiore inclusione delle persone con disabilità con limitazioni motorie nelle attività dell'evento: nelle giornate di Sabato 27 e Domenica 28, verrà messo a disposizione un pulmino con allestimenti per accogliere le carrozzine e facilitare l'accesso al mezzo a coloro che hanno difficoltà di deambulazione; il pulmino, attivo dalle ore 10.30 alle ore 20.00, partirà dal parcheggio principale di Otricoli e arriverà fino al centro dell'azione scenica della rievocazione.
Questo iniziale passo verso l'inclusione delle persone con disabilità è avvenuto grazie al progetto "Verso uno sviluppo locale sostenibile", presentato dal Comune di Otricoli e dall'Associazione "Ocriculum" alla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni (CARIT), e da questa finanziato. Tra i partner del progetto era presente anche l'Associazione Vita Indipendente Umbria ONLUS con il fine di contribuire a rendere quanto più inclusiva possibile l'iniziativa che ogni anno si organizza ad Otricoli.
Si è detto che questo è un "passo iniziale" poiché il pulmino attrezzato, nelle intenzioni degli organizzatori dell'evento culturale, è solo il primo tassello di un'ampia e strutturale progettualità che - auspichiamo - verrà presentata compiutamente nell'edizione 2018 di "OCRICULUM A.D. 168".