Dal progetto personale di Vita Indipendente al progetto personalizzato di interventi, prestazioni e sostegni: due incontri con Giampiero Griffo e Rita Barbuto, il primo si terrà a Terni, martedì 29 ottobre 2019, dalle ore 10 alle ore 12, il secondo si terrà a Todi, dalle ore 15 alle ore 17. I due incontri sono promossi dal Comune di Terni- Zona Sociale 10, Distretto di Terni, dal Comune di Todi, Distretto Media Valle Tevere e dall'Associazione Vita Indipendente Umbria Onlus con il patrocinio di Fish Umbria Onlus.
Gli incontri Con Giampiero Griffo (Coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle Persone con disabilità) e Rita Barbuto (Direttore per l'Italia di DPI, Disabled People's International) vogliono essere occasione per tradurre principi e criteri fissati in materia di Vita Indipendente nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con disabilità, ormai da 10 anni legge dello Stato italiano (Legge n. 18 del 3 marzo 2009), in concrete indicazioni operative utili nella realizzazione di progetti personalizzati, e soprattutto per creare le condizioni affinché questi ultimi siano quella articolata combinazione di interventi e di prestazioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi di vita a cui la persona dà valore e priorità così come previsto nel II Programma d‘Azione Biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità.
Gli incontri rappresentano un'occasione di confronto per i referenti/tecnici dei servizi, gli esperti del movimento associativo, i consulenti alla pari della nostra regione, attori di quelle Comunità di Pratica territoriali (vedi progetto"Empowered") attraverso il cui contributo , a partire da un'attenta valutazione degli esiti delle sperimentazioni in corso in materia di Vita Indipendente, si cercherà di perseguire l'obiettivo di trasformare gli ineludibili cambiamenti da rischio in opportunità.
Quello che sicuramente ognuno vorrebbe evitare è il rischio di dover gestire o veder gestito il gap tra domanda e offerta di prestazioni solo con la riduzione delle stesse, ma per riuscire è necessario volere e saper cogliere l'opportunità di confrontarsi ed unire le forze per poter innovare le pratiche correnti.
Partecipare attivamente alla Comunità di Pratica consentirà di accrescere la propria capacità e quella collettiva di garantire centralità agli obiettivi di vita delle persone con disabilità perseguendo l'uso efficiente ed efficace delle risorse attraverso l'appropriatezza dei progetti personali.
Attraverso il confronto con Giampiero Griffo e Rita Barbuto, l'analisi di esperienze ormai consolidate a livello internazionale e nazionale potrà offrire spunti per una progettazione partecipata di interventi per l'empowerment, sia di coloro che operano nella rete dei servizi territoriali, sia, e soprattutto, dei destinatari dei servizi, nonché titolari del diritto alla Vita Indipendente e alla piena inclusione nella società.
Per tale ragione gli appuntamenti del 29 Ottobre vogliono anche essere una tappa lungo un percorso di promozione e radicamento di un necessario ampio consenso culturale e operativo in vista di un sempre più urgente passaggio dalle attuali sperimentazioni ad una legge regionale per la Vita Indipendente e l'Inclusione nella società.
Un traguardo impegnativo, non impossibile, che potrà essere meglio perseguito potendo contare sul supporto di una rete di "produttori di innovazione" cui siete invitati a far parte.
Invito workshop Terni.
Invito workshop Todi.