I questionari sono stati ideati dall'Associazione Vita Indipendente Umbria APS con il supporto dell'Associazione Travelogue APS, nell'ambito del progetto "Self Care Community - Comunità sostenibili, resilienti e attivanti" di cui AVI Umbria è capofila, con l'obiettivo di offrire l'opportunità di far emergere esigenze e preferenze personali determinanti nella decisione di avvalersi del supporto di un assistente personale e allo stesso tempo attitudini e competenze di chi intende proporsi come "assistente personale" nello svolgimento delle attività di vita quotidiana , di relazione, lavorative, sportive, del tempo libero ecc. di una persona con disabilità.
Il diritto alla Vita Indipendente è sancito all'articolo 19 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con disabilità (New York, 2006), ratificata dallo Stato italiano con Legge n. 18 del 3 marzo 2009. In conformità con l'articolo 19 della Convenzione e con altre specifiche disposizioni europee, i governi dovrebbero garantire finanziamenti diretti alle persone per i servizi di assistenza personale indiretta, al fine di promuovere la massima partecipazione in tutti gli aspetti della vita, quali le attività domestiche, il lavoro, la scuola, il tempo libero, i viaggi e la vita politica.
Riconoscere il diritto alla Vita Indipendente significa riconoscere le pari opportunità e garantire la piena cittadinanza alle persone con disabilità che, come tutti gli altri cittadini e come tutti gli esseri umani, affermano il diritto di essere responsabili delle proprie vite, di avere la concreta opportunità di scegliere, decidere e progettare il proprio futuro in base alle proprie priorità, vogliono essere riconosciuti nelle loro competenze, capacità ed interessi, vogliono poter vivere nei propri normali contesti di vita e non essere costretti a "contenitori" dedicati ma separati dalla vita e dal mondo.
La realizzazione concreta del diritto alla Vita Indipendente per la persona con disabilità è il risultato della combinazione virtuosa di più fattori, tra cui anche la disponibilità di un importante facilitatore, l'Assistente Personale, il quale ha il "compito" di fornire sostegni di cui la persona, in ragione dei suoi obiettivi di vita e della sua condizione, necessita per poter svolgere attività e partecipare come qualsiasi altra persona .
In particolare, l'Assistenza Personale si sostanzia in un rapporto di lavoro che vede la persona con disabilità stessa titolare e responsabile della gestione della propria assistenza e per tale ragione rappresenta sempre più spesso una soluzione che, per le sue caratteristiche di personalizzazione e di flessibilità organizzativa, meglio può rispondere, oltre che alle esigenze di molti, alle specifiche e diverse preferenze ed aspettative di ognuno.
I questionari, realizzati da AVI Umbria APS, nell'ambito del progetto"Self Care Community - Comunità sostenibili, resilienti e attivanti" finanziato dalla Regione Umbria con fondo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) con il supporto dell'Associazione Travelogue APS (partner nel progetto), intende offrire l'opportunità di far emergere esigenze e preferenze personali determinanti nella decisione di avvalersi del supporto di un assistente personale e allo stesso tempo attitudini e competenze di chi intende proporsi come "assistente personale" nello svolgimento delle attività di vita quotidiana , di relazione, lavorative, sportive, del tempo libero ecc. di una persona con disabilità .
La tua collaborazione è fondamentale per costruire una mappatura quanto più dettagliata possibile delle "distanze" da colmare per far incontrare le aspettative e le esigenze delle persone con disabilità e le caratteristiche e competenze di chi può supportarle nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Questa attività di ricerca sarà anche propedeutica alla realizzazione di un database di candidati all'attività di assistenza personale che, sulla base delle loro caratteristiche e disponibilità, potranno essere facilmente intercettati o proposti, attraverso l'Agenzia per la Vita Indipendente, a coloro che richiederanno questo tipo di supporto.La conoscenza puntuale della domanda e dell'offerta dell'assistenza personale consentirà inoltre di formulare proposte formative finalizzate a colmare l'eventuale gap, che dovesse essere rilevato, tra le competenze in possesso dei candidati assistenti e quelle richieste dai potenziali fruitori di assistenza personale.
Il questionario è in forma anonima, conformemente al Regolamento generale UE sulla protezione dei dati (General Data Protection Regulation, GDPR) n. 679/2016, al D.Lgs. n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali" (modificato dal D.Lgs. n. 101 del 10.08.2018). I risultati saranno divulgati garantendo il più completo anonimato e la massima riservatezza nel trattamento dei dati personali di tutti coloro che prenderanno parte alla ricerca e che potranno, in qualunque momento, ritirare la propria adesione.
Ti ringraziamo per la tua disponibilità e il tempo che dedicherai per rispondere al questionario e restiamo a disposizione per tutte le informazioni necessarie.
Questionario rivolto a persone con disabilità
Questionario rivolto a candidati interessati a proporsi come assistente personale
Questionario rivolto a familiari di persone con disabilità