Dal 23 settembre al 3 ottobre Terni ospita la Prima Festa dell'Architettura in Umbria; tra gli appuntamenti in programma, è previsto per martedì 28 un incontro, patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Terni, sulla diversità come risorsa.
Per iniziativa dell'associazione GATR (Giovani Architetti Terni) ed in collaborazione con l'Ordine degli Architetti PPC della provincia di Terni, si svolge a Terni la Prima Festa dell'Architettura in Umbria. Il programma è ricco di iniziative: lezioni pubbliche, occasioni di dibattito, architetture temporanee dislocate in diverse zone della città, interventi artistici, concorsi ed esposizioni.
Martedì 28, alle ore 18, a Città Giardino (nei locali della ex circoscrizione Ferriera) si terrà l'incontro, intitolato "La diversità come risorsa", con l'architetto Luigi Bandini Buti, docente del Politecnico di Milano, designer ed ergonomo di fama internazionale che da oltre trent'anni si occupa di ergonomia applicata ad ambienti, sistemi e prodotti. Al dibattito, in cui, fra l'altro, verranno trattate le tematiche del "design for all" e della città ad accessibilità totale, parteciperanno l'architetto Massimo Angrilli - LSD Landscape Sensivity Design e l'architetto Alessandro Grella - IZMO.
Purtroppo però si deve rilevare che la realtà urbana ternana è ancora ben lontana dalla visione di città ad accessibilità totale che verrà prospettata dai relatori durante l'incontro, basti pensare che neanche un paio di settimane fa, in prossimità di Ponte Carrara (area ex Hawaii), si è tenuta una manifestazione per rivalutare le sponde del fiume Nera, ma gran parte delle attività praticabili erano precluse alle persone con disabilità motoria in quanto vi era l'impossibilità fisica ad accedervi; dunque le barriere architettoniche, presenti in un'opera pubblica di nuova realizzazione non ancora ultimata, e l'incapacità tecnica di trovare un'adeguata soluzione provvisoria per superale, hanno impedito ad alcuni cittadini la piena partecipazione all'evento.
A seguito dell'incresciosa vicenda, relativa alla manifestazione "Lungonera 2010, il fiume in festa", l'Assessore alla Cultura, Simone Guerra, ha dichiarato (Fonte: Ufficio stampa del Comune): «Rispetto al tema dell'accessibilità dell'area ex Hawaii ci scusiamo con quanti non hanno potuto partecipare alla manifestazione. Ma ribadisco che alla questione era stata posta una particolare attenzione nella fase di preparazione dell'evento che peraltro gli organizzatori sarebbero stati disponibili a svolgere anche solo sulla piattaforma superiore. Se ci sono stati fraintendimenti, lavoreremo ancora, nell'ambito delle possibilità del nostro assessorato, per superarli, con il confronto e con il dialogo, come abbiamo sempre fatto, nella consapevolezza che la città è di tutti e deve essere fruibile a tutti».