La FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap) e la FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili) sollecitano di nuovo alla mobilitazione perché in Italia la vita delle persone con disabilità è sempre più a rischio: sempre meno sono, infatti, le risorse e le politiche per i diritti civili e sociali.Questa volta scendiamo in piazza insieme al Forum del Terzo Settore e alle Associazioni aderenti alla campagna "I diritti alzano la voce" che hanno indetto una manifestazione nazionale a Roma il 23 giugno 2011.
In Italia la spesa per il sociale già nel passato era modesta; da due anni a questa parte, poi, con i tagli la situazione è precipitata e non promette di migliorare. Le persone con disabilità e le loro famiglie saranno sempre più discriminate ed emarginate.
Basti pensare che dal prossimo anno:
- il Fondo per le politiche sociali sarà cancellato; nulla arriverà alle Regioni;
- il Fondo per la non autosufficienza (già abrogato dal 2011) non verrà ripristinato;
- il Fondo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità (L. 68/99) sarà tagliato del 75%.
- la riduzione delle risorse sulla scuola sarà causa di rinnovati gravi disagi per gli studenti con disabilità.
A questo si aggiunge un'implacabile - quanto inefficace, costosa e infarcita di toni stigmatizzanti - crociata contro le presunte "false invalidità" che taglia nella realtà le pensioni ai veri invalidi, a chi ha vitale necessità di quei 250 euro mensili.
Come si legge a conclusione del documento congiunto FISH e FAND, "La forma più subdola di discriminazione è quella omissiva. Consiste nel dimenticarsi delle risorse e delle soluzioni che possono consentire alle persone di vivere dignitosamente, con pari opportunità, nella collettività di cui sono parte".
Approfondimenti
Scarica il file pdf del Documento congiunto FISH e FAND
Scarica il file pdf del Documento del Forum del Terzo Settore sulla manifestazione del 23 giugno