«La cultura della montagna che ha ispirato la vita, non solo professionale, di Stefano Zavka aveva nella solidarietà il suo principale cardine. L'Associazione che porta il suo nome e la Sezione del CAI di Terni, anch'essa a lui intitolata, vogliono ricordare questo aspetto della sua personalità attraverso un progetto che abbiamo chiamato "La montagna per tutti" e che è stato reso possibile dalla collaborazione con l'AVI (Associazione Vita Indipendente) Umbria e con il Centro per l'Autonomia di Terni». Queste le parole con cui viene presentato il progetto «La montagna per tutti» del CAI - Sez. di Terni.
Le barriere possono essere ardue da superare, specialmente se si pensa a un paesaggio montano (tipo di terreno, pendenza, ristrettezza di alcuni tratti, ecc.), ma spesso basterebbero l'ausilio adatto e le persone formate per manovrarlo. Questo è ciò che si prefiggono i fautori del progetto, e ciò che si è rivelato vero grazie all'impiego della joëlette, una sorta di bicicletta mono-ruota guidata da almeno due accompagnatori, concepita per consentire la frequentazione della montagna alle persone con disabilità che non deambulano o lo fanno con difficoltà (ne abbiamo già parlato in questa news).
Durante una prima fase del progetto, infatti, sono stati formati alla conduzione dell'ausilio vari soci, e ricercati percorsi e spazi di supporto idonei alle attività, a partire da quelli offerti dal territorio del Comune di Polino. Sulla base dell'analisi effettuata sono state avanzate anche proposte d'intervento, frutto di una attenta ricerca di soluzioni in grado di coniugare il rispetto dei princìpi dell'Universal Design con il rispetto dell'ambiente paesaggistico esistente. In questo senso il CAI si è impegnato ad elevare l'accessibilità del rifugio di Polino, realizzando gli interventi necessari a rispondere alle variegate esigenze della maggior parte delle persone, in modo equivalente, confortevole, sicuro ed esteticamente piacevole e contestualizzato nell'ambito circostante.
È seguita poi la fase pratica: un primo esperimento si è svolto nel settembre scorso, in occasione della visita da parte dei partecipanti al Lab.giovani della FISH: ragazzi con disabilità provenienti da varie regioni del sud hanno provato la joëlette durante un'escursione a Colle Bertone - Prato Manente (leggi qui la news).
C'è stata poi l'esperienza ai Prati di Stroncone del 2 ottobre (leggi qui), ma il percorso di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e il coinvolgimento delle persone con disabilità stesse è ancora da costruire.
Ed ora, il 13 maggio prossimo, ci sarà una nuova escussione a Polino.
Visita il sito del CAI di Terni - Sez. "Stefano Zavka" (collegamento a sito esterno).